Vittoria amara quella ottenuta ieri per 1-0 dal Paris Saint Germain a spese del Saint-Etienne per l'assegnazione della  Coppa di Francia. È il secondo titolo conquistato nella stagione 2019-2020 dai parigini, dopo esser stati decretati ad aprile quali vincitori del campionato, sospeso definitivamente a causa della pandemia.

Vittoria amara perché uno dei suoi gioielli, Kylian Mbappé, ha subito nel primo tempo una grave distorsione alla caviglia destra, con interessamento del compartimento laterale esterno, a seguito di una brutta entrata del difensore del Saint-Etienne Loic Perrin.

Mbappé, 21 anni, ha lasciato il campo in lacrime, zoppicando vistosamente. Il PSG ha dichiarato che la gravità del trauma potrà essere valutata solo tra 72 ore, dopo ulteriori nuovi esami.

Che il suo impiego sia escluso nella prossima gara ufficiale che venerdì 31 luglio vedrà il PSG impegnato contro il Lione nella finale di Coppa di Lega è più che certo. 

Ma il disappunto maggiore per il PSG sarebbe però quello di dover rinunciare a Mbappé anche per il quarto di finale di Champions League, che i francesi dovranno disputare il 12 agosto contro l'Atalanta.

Inoltre, nel caso il PSG dovesse vincere, le semifinali di Champions League si disputeranno il 18-19 agosto, mentre la finale si giocherà il 23 agosto. Difficile pertanto poterlo riavere in campo nel caso di un forfait già nella prima partita alla ripresa del torneo.