Il 21 ottobre è stato pubblicato il verbale della giuria del Premio Letterario Nazionale “Caffè delle Arti” di Roma. Il Premio della Critica nella sezione Saggi inediti è stato attribuito all' avvocato Gaetano Iannotta per il suo saggio “L'Eloquenza Forense a Parigi".

La cerimonia di premiazione, nel corso della quale è stato conferito al saggista di Casagiove un trofeo e un diploma personalizzato, si è tenuta al Centro Congressi Cavour di Roma.

La motivazione del premio conferito è altisonante e dà il polso di quanto il saggio abbia entusiasmato l’illustre giuria che così si è espressa, testualmente: “Una particolare ricerca che tratta dell’eloquenza forense e dei suoi sviluppi in Francia, discutendo della sua evoluzione nel contesto delle lingue moderne e delle trasformazioni giuridiche.Un trattato più articolato e vario di quanto non appaia di primo acchito, che attraversa diverse trasformazioni storiche. L’autore riflette sulla crescita dell’eloquenza forense in relazione allo sviluppo delle lingue e delle strutture giuridiche nei paesi europei, soffermandosi sul ruolo della figura dell’avvocato nell’oratoria forense , evidenziando la partecipazione significativa di avvocati e professionisti legali in diverse, significative situazioni, come per esempio nella composizione degli organi parlamentari. Sottolinea come gli avvocati abbiano contribuito anche alla formulazione di importanti documenti e leggi. L’oratoria viene considerata un elemento chiave durante i vari periodi storico-politici, sottolineando l’importanza della perfezione linguistica e della maestria retorica.”

Si tratta di un prestigioso riconoscimento che si aggiunge al successo che il filosofo e giurista campano ha ricevuto anche in campo filosofico e poetico in altri premi nazionali  Insomma, un lavoro interessante come tutta l’ampia produzione saggistica  nell'ambito dell'eloquenza forense dell'avvocato Gaetano Iannotta.