Barbados è una piccola isola dei Caraibi a forma di pera ed è la più ad Est di tutte.
Nonostante venga spesso descritta come “la piccola Inghilterra dei Caraibi”, i Bajan, come si definiscono gli abitanti , hanno conservato i tratti culturali tipici delle Indie Occidentali anche se, a volte, contaminati dallo stile di vita British.
Barbados è un isola che può soddisfare diversi tipi di visitatori.
La costa occidentale possiede lunghe spiagge di sabbia bianca bagnata da un mare turchese che invita ad una rilassante vacanza balneare magari alloggiando nei moderni e lussuosi Hotel disseminati lungo la costa. L’ideale per chi ama i resort, le comodità e la vita notturna movimentata. L’estrema parte settentrionale della costa orientale è, invece, più tradizionale con belle spiagge tranquille.
Chi ama la vita più spartana, le coste rocciose, il vento le onde e soprattutto il surf ha tutta la costa orientale a disposizione. Direttamente sull’oceano atlantico e con nessuna terra davanti prima dell’Africa, si susseguono baie più o meno estese riservate a nuotatori esperti e piscine naturali riparate per quelli meno intraprendenti.
Nell’interno, anche se molto territorio è occupato dalla canna da zucchero che serve per produrre alcuni dei rum migliori dei Caraibi ci sono numerose località dove si può ammirare la rigogliosa flora dell’isola sia in giardini botanici in cui sono coltivate innumerevoli specie di fiori dai colori e dalle forme più strane, sia in alcune valli dove si è preservata la natura primordiale di Barbados tra cui il caratteristico Ficus citrifolia da cui deriva il nome dell’isola. Infatti i primi navigatori spagnoli che vi sbarcarono la chiamarono “isla de los Barbudos” proprio perché quest’albero possiede delle radici aeree molto lunghe e sviluppate che assomigliano a delle lunghe barbe.
Gli appassionati di architettura ed arte possono trovare interesse nelle numerose chiese anglicane costruite in pietra e sopratutto nella visita della capitale Bridgetown. La zona storica della città con il presidio militare, infatti, rappresenta un eccezionale esempio di architettura coloniale britannica ed è stato dichiarato patrimonio culturale dell'UNESCO.
In tutti i luoghi, poi, troverete gente cordiale, sempre disponibile a darvi una indicazione o un aiuto e del buon cibo, da non mancare il flying fish e le fishcake, e, naturalmente, un ottimo rum da degustare insieme ai Bajan in uno dei numerosi rum shop.
Da pochi giorni è on line il sito BarbadosInfo (https://barbadosinfo.it), il primo sito italiano dedicato esclusivamente all’isola di Barbados, dove potrete trovare tutte le informazioni per organizzare le vostre prossime vacanze a Barbados.