La pole conquistata sabato, la decima sul circuito di Yas Marina, è per Hamilton l'88.esima in carriera. Nonostante sia già da tempo campione del modo per la stagione 2019, il pilota Mercedes non ha certo pensato di alzare il piede dal pedale del gas e così anche nelle qualifiche del gran premio di Abu Dhabi ha fatto segnare il miglior tempo con 1:34.779.

Dietro di lui, anche se domenica dovrà partire più indietro per scontare una penalizzazione, il compagno di squadra Bottas, risultato di 2 decimi più lento.

Ancora in pieno stato confusionale il team Ferrari che ha fatto uscire le proprie vetture in ritardo, così, alla fine del giro di riscaldamento Leclerc si è preso la bandiera a scacchi e non ha potuto effettuare l'ultimo tentativo di qualifica.

A far pensare che quanto accaduto sia l'ennesima puntata di una lotta tra compagni di team è la frase di Leclerc che durante il giro di riscaldamento ha fatto presente ai box che Vettel - che in quel momento stava conducendo - andava troppo piano e che lui non avrebbe fatto in tempo a passare la linea del traguardo prima della bandiera a scacchi... come puntualmente è avvenuto.

La lotta per il terzo posto tra Leclerc e Verstappen rimane ancora aperta e quanto accaduto non favorirà di certo il pilota francese della rossa, visto che l'olandese della Red Bull, avanti in classifica generale, ha fatto registrare il terzo tempo e partirà, pertanto, dalla prima fila.

Le due Ferrari di Leclerc e Vettel hanno fatto segnare il quarto e quinto tempo, mentre sesto è Albon sull'altra red Bull.

Distanziati di quasi 2 secondi, invece, gli altri piloti, tutti motorizzati Renault, che completano la classifica dei primi 10 migliori tempi di qualifica, con le due McLaren di Norris e Sainz, rispettivamente, settima e nona, e le due Renault di Ricciardo e Hulkenberg ottava e decima.

Il via alla gara sarà dato domenica alle 14:10.