L’incontro con l’autore Antonio Ferrara apre il “Viaggio nella Legalità” al SG Bosco di Campobello di Licata
PAROLE DI ELOGIO PER I RAGAZZI DELLA SCUOLA MEDIA. UNA ALUNNA PROPOSTA PER UNA INIZIATIVA EDITORIALE CON ANTONIO FERRARA.
Il bullismo e la devianza minorile sono argomenti che ormai fanno parte del percorso didattico di ogni istituzione scolastica. Gli anni della pandemia hanno influito anche su questo aspetto. Da un canto hanno accentuato forme di esclusione e di prevaricazione grazie all’influenza negativa che il Covid ha avuto sulla socialità dei giovani. Socialità negata negli anni più importanti della loro vita. D’altro canto tutte le manifestazioni scolastiche hanno subìto un brusco rallentamento e uno stop obbligato proprio a causa delle norme legate alla pandemia. Grazie all’allentamento delle restrizioni, possibile dopo la campagna di vaccinazione, le scuole si sono quindi rimesse a “vivere” con attività fino ad oggi negate.
“Vogliamo concludere l’anno scolastico con il “Viaggio nella Legalità” –la Dirigente Alessia Guccione esprime tutta la sua soddisfazione- nonostante gli impegni scolastici, gli impegni istituzionali e quelli di chiusura del quadrimestre, ci è sembrato opportuno e doveroso organizzare questo viaggio che parte proprio da oggi con l’incontro con l’autore Antonio Ferrara”.
I ragazzi della scuola media, opportunamente guidati dalle docenti di lettere Giuseppina Ruiz, Alba Miceli, Cettina Greco e Antonella Tabbì, hanno letto due libri di Ferrara che descrivono mirabilmente il disagio giovanile i il bullismo: “Ero cattivo” e “Pusher”. L’incontro ha messo a nudo problemi, percorsi e traguardi in un modo assolutamente coinvolgente grazie alla capacità comunicativa e alla simpatia di Antonio Ferrara che ha coinvolto i ragazzi stimolandoli ad una partecipazione attiva.
Sono intervenuti gli alunni: Pietro Frangiamone, Gabriele La Verde, Gaia Pistone, Calogero Pirrera, Iside Castellana, Gioia Cannarile, Ettore Claudio Costa, Laura Intorre, Riccardo Alaimo, Alberto La Mendola. Ha concluso gli interventi Ana Lacatusu che ha letto una sua elaborazione di un nuovo finale del libro “Pusher”.
Complimenti ai ragazzi da parte del direttore di DEMEA Antonio Oliveri che ha avuto parole di elogio e ringraziamento verso la Dirigente Alessia Guccione e verso tutti i docenti.
Antonio Ferrara si è rivolto ai docenti “Siate sempre scopritori di talenti e spacciatori di sogni… Sono rimasto molto colpito del lavoro che avete fatto con i vostri ragazzi. Avete dei veri talenti”.
In conclusione l’autore, molto impressionato della elaborazione effettuata da Ana Lacatusu, ha dichiarato chiaramente che proporrà la brava alunna per un progetto editoriale di prossima realizzazione.
Molto apprezzati anche gli intermezzi musicali degli insegnanti di strumento Antonio Giordano al piano, Serafina Casucci al flauto, Giuseppe Dattolo al sax e Alberto Geremia alla chitarra.