L'ultima emissione di BTP voluta dal Tesoro non è andata affatto bene. Dall'inizio settimana, in tre giorni, i clienti retail hanno acquistato titoli per un valore inferiore ai 900 milioni euro. Gli investitori istituzionali non hanno fatto meglio, fermandosi a 1,3 miliardi.
Complessivamente gli ordini registrati dal Btp Italia si sono attestati quindi a 2,16 miliardi. Come giudicare il risultato di questa emissione? Il secondo peggiore di sempre. Peggiore fu l'emissione del giugno 2012, che si attestò a 1,73 miliardi.
Ma in quegli anni vi era la crisi della Grecia, la Spagna che aveva più di un problema con le proprie banche e l'Italia in recessione e alla mercé dei mercati con lo spread che veleggiava verso quota 500 punti...
Oggi, invece, dobbiamo ringraziare il Governo del cambiamento ed il suo marciare dritti senza badare a niente... dimenticandosi anche che lo scudo del QE della Bce a partire da gennaio 2019 non farà più da schermo alle dichiarazioni di Salvini e Di Maio.