Euro 2020: l'Italia chiude le qualificazioni con una "vendemmiata". Oltre le cifre da record c'è una squadra che gioca bene e che valorizza i giovani

Undici vittorie consecutive, anche se con avversari non così fenomenali, non si ottengono per caso.

La nuova Italia di Roberto Mancini ha un gioco rapido, agile, preciso, efficace, e manda in gol molti componenti della sua rosa.

Gli emergenti, ai quali Mancini ha dato quella fiducia spesso non concessa loro nei club, stanno dimostrando tutto il loro valore. Ma ora occorre continuare a crescere. 

Nel girone di qualificazione agli Europei 2020 l’Italia ha ottenuto il primo bottino pieno della sua storia, non certa breve e non certo priva di soddisfazioni: 30 punti conquistati sui 30 in palio, grazie a 37 gol realizzati e solo 4 subiti.

Ed al record precedente ha aggiunto anche quello di una qualificazione ottenuta con tre turni di anticipo.

Grazie ai 10 successi nel girone, Roberto Mancini, con 10 panchine, è diventato anche il Ct con più vittorie tra gare di qualificazione e della fase finale di un Europeo, eguagliando Antonio Conte (15 panchine), Cesare Prandelli (16 panchine, finalista a EURO 2012) e Azeglio Vicini (18 panchine).