Il film The Brutalist, dopo aver conquistato il Golden Globe e aver alimentato le speranze di una vittoria agli Oscar, ha subito un brusco ridimensionamento nella corsa alla statuetta per il Miglior film. La perdita di premi importanti come i PGA Awards, i Critics Choice Awards e i BAFTA, a favore di "Anora" e "Conclave", ha segnato un declino significativo. Inoltre, l'esclusione del film dalla cinquina per il Miglior cast ai SAG Awards aveva già preannunciato le difficoltà che avrebbe incontrato.
La monumentale epopea storica di Brady Corbet sta incontrando diverse difficoltà nella sua corsa agli Oscar. La controversia sull'uso dell'intelligenza artificiale per perfezionare la pronuncia ungherese nei dialoghi ha generato un clima di incertezza, nonostante le rassicurazioni del regista sull'uso mirato e manuale della tecnologia. Questa polemica ha spinto l'Academy a considerare nuove regole sull'AI nel cinema. Inoltre, la durata del film, 215 minuti, ha suscitato critiche e testimonianze di elettori che non sono riusciti a completarne la visione, influenzando negativamente le sue possibilità di successo.
Ecco un focus sul percorso del film durante l'Awards Season tra curiosità, next projects dei protagonisti e le previsioni sulle categorie nelle quali parte favorito.