Giulini: “Dedicheremo lo stadio di Cagliari a Gigi Riva”
“Se ne va l’uomo ma nasce la leggenda. Gigi Riva è il Cagliari, e per sempre lo sarà, da oggi più che mai. Sembrava impossibile che ci lasciasse, presenza discreta ma rassicurante, monumento e simbolo, in giro per la città come al fianco di ognuno di noi nel consigliarci e chiederci novità del suo amato Cagliari”. E’ il ricordo del presidente del club rossoblù Tommaso Giulini. “Per quasi dieci anni averlo accanto, discreto e prezioso, silenzioso ma decisivo in ogni suo gesto, mi ha dato forza e consapevolezza, un privilegio enorme potermi avvalere del rispetto e della benevolenza del più grande di tutti. Presenza costante per un popolo intero, totem inarrivabile che non verrà mai meno, oggi che ci ha lasciati solo fisicamente. Ti dobbiamo tanto, Gigi, e ti dovremo rispettare nel tuo ricordo, nel tuo esempio, e perdonaci se non saremo alla tua altezza”.

“A Gigi dedicheremo lo stadio – afferma Giulini – ma soprattutto lo sforzo costante di ognuno di noi per rendere ancora più gloriosa la maglia del Cagliari, come ha fatto lui da giocatore, da dirigente, da bandiera che non si ammainerà mai. Vola in cielo Gigi e con la tua stella guidaci, sempre”.


Colpo Napoli: arriva Dendoncker dall’Aston Villa!
Napoli attivissimo sul mercato. Aurelio De Laurentiis l’aveva annunciato ieri che ci sarebbero stati altri due acquisti e il prossimo dovrebbe essere molto probabilmente Leander Dendoncker.

Secondo quanto riferisce Sky Sport, è fatta per il centrocampista dell’Aston Villa. Il nazionale belga, classe 1995, è il nome a sorpresa sul quale ha lavorato sottotraccia il Napoli. L’operazione dovrebbe essere impostata sulla base di un prestito con riscatto fissato intorno ai 10 milioni di euro. Programmate per domani le visite mediche.


Osimhen, futuro lontano da Napoli: “Decisione già presa”
Il rinnovo di contratto firmato con il Napoli soltanto qualche settimana fa ha stemperato la tensione attorno al futuro di Victor Osimhen, ma dal ritiro della Nigeria, con cui è impegnato in Coppa d’Africa, l’attaccante ex-Lille ha voluto subito riaccendere i fari attorno a sé animando i rumors su un addio alla piazza azzurra a fine stagione. Intervistato da CBS, infatti, la punta classe 1998 ha lanciato un messaggio importante che fa intendere un possibile addio.

DECISIONE GIA PRESA – Osimhen ha parlato esplicitamente di prossimo step e di passo successivo da compiere a fine stagione con la Premier League sullo sfondo. Un messaggio che inevitabilmente stride con il rinnovo firmato con il Napoli. “Ho già preso la mia decisione sul prossimo step da compiere alla fine della stagione. Ho già tutto chiaro in mente, ho già il mio piano. So cosa voglio fare, la prossima scelta che voglio fare è già decisa. Credo che il 60% delle persone parlino di me accostandomi alla Premier League. La Premier è uno dei più grandi campionati al mondo. Voglio finire la stagione con il Napoli al massimo e poi arriverà la scelta finale”.

I DETTAGLI DEL RINNOVO E LA CLAUSOLA – Quel prolungamento del contratto che sarebbe scaduto il 30 giugno 2025 ha portato il Napoli ad un livello di tranquillità importante proprio in vista della prossima estate. Osimhen ora guadagna cifre da top della rosa e da top in Serie A con circa 10 milioni di euro a stagione bonus compresi. De Laurentiis sarà quindi libero di trattare per un suo possibile addio anche se, in quello stesso contratto, è però anche una clausola rescissoria che toglierebbe la variabile Napoli dall’equazione. Chiunque porterà sul tavolo del patron azzurro 130 milioni di euro, tutti e subito in un unico pagamento, potrà acquistare Osimhen a prezzo di clausola.


Addio a Gigi Riva: il Cagliari e centinaia di tifosi alla camera ardente
Il feretro di Gigi Riva è arrivato poco dopo le 13.15 all’Unipol Domus di Cagliari. Ad accoglierlo un centinaio di tifosi già pronti per l’ultimo saluto al campione rossoblù.

Intanto il Cagliari Calcio comunica le raccomandazioni per i visitatori: “La camera ardente per l’ultimo saluto a Gigi Riva verrà allestita all’interno della Unipol Domus a partire dalle 14 di oggi sino alle 22. Domani, mercoledì 24, riapertura dalle 7 sino alle 13. I tifosi che vorranno rendergli omaggio potranno recarsi allo stadio arrivando dal versante Curva Nord della Main Stand con ingresso dal Varco Spogliatoi. Il deflusso avverrà verso la Curva Sud”.

“Si consiglia il parcheggio delle auto presso le aree in prossimità della Curva Nord e del Parcheggio Cuore. Alle persone diversamente abili è consentito arrivare in auto e parcheggiare presso il parcheggio 1920 (Tribuna lato sud)”.


Inzaghi: “Contento per tifosi, giocatori e società”
Inzaghi, quindi, devia i complimenti personali dopo averli accettati con un sorriso: “Io re di Supercoppa? Sono soddisfatto, certo, ma soprattutto per i ragazzi e per la società, che nonostante le difficoltà non ci hanno mai fatto mancare nulla. E poi un merito particolare lo hanno i tifosi, che hanno sostenuto una trasferta impegnativa e per questo motivo la squadra, compresa la panchina, è andata sotto la Curva per dedicare a loro la vittoria”. L’avvicinamento alla seconda partita di Riad, però, è stato diverso da quanto sperimentato prima in carriera: “Ero ottimista, ma fino a un certo punto. Abbiamo giocato fino a tre giorni fa con qualche affaticato, mentre di solito ci sono 7-8 giorni per preparare una finale”. Un pizzico di amarezza l’allenatore l’ha esprime però per l’ammonizione per proteste dji Nicolò Barella, che era diffidato e quindi salterà Fiorentina-Inter: “Stasera ha sbagliato, l’ha capito lui per primo. In quel fallo aveva visto di aver toccato il pallone, ma poi quell’episodio ci ha penalizzato. Ci sta lavorando e quest’anno è molto migliorato”. Infine un pensiero per Gigi Riva: “Ci mancherà tantissimo”.

De Laurentiis: “Mancano altri due acquisti. Rapuano? La debolezza degli arbitri parla da sola: in dieci è difficile creare spettacolo”
Aurelio De Laurentiis commenta la sconfitta in Supercoppa: “Siamo in pieno mercato, abbiamo già fatto tre acquisti. Uno sta giocando, gli altri due sono appena arrivati, ne mancano altri due che sono in entrata. Ovviamente onore al merito a chi vince, ho visto un Napoli che ha dato filo da torcere all’Inter che mi è sembrata abbastanza imprecisa. Non possiamo recriminare sul gol di Lautaro. La cosa meravigliosa di questa Supercoppa è un’altra: i tifosi meritano rispetto. Quando si gioca troppo, non si possono aggiungere altre competizioni. C’è stata una dovuta rimostrata dei tifosi delle quattro squadre, l’anno prossimo questa formula non deve ragione di esistere. Ho scoperto un paese come l’Arabia con una crescita potentissima. Lo vedremo nei mesi. Non bisognerà aspettare il 2030.

Rapuano? A me dispiace per Rocchi. Sta vivendo una specie di incubo, non mi va di documentare con i pensieri dei tifosi e quando lo divento io, posso andare giù pesante con un affondo. Non credo che ce ne sia bisogno. La debolezza degli arbitri parla da sola. Mi dispiace per Rocchi. Ha provato un ulteriore imbarazzo. La competizione è anche una festa, l’Arabia usa noi per promuovere il paese e così dovevamo fare anche noi. Se l’arbitro mi riduce in dieci, poi non possiamo creare spettacolo. La Lega non funziona: le espulsioni e le ammonizioni le paghiamo in campionato. Ci sono troppe storture. La Lega è nemica delle squadre di calcio”.