Secondo Matteo, follia e coraggio per cambiare il paese. Questo è il titolo del primo libro, pubblicato da Rizzoli, scritto da Matteo  Salvini, la cui faccia, alquanto arcigna, riempie la copertina.

Oggi, il leader leghista lo ha presentato a Roma presso la sede della stampa estera, in camicia bianca con colletto aperto e cravatta allentata, leggermente rubicondo in volto e mento quasi poggiato sul petto, con l'espressione di chi, da un momento all'altro, stia per digerire qualcosa che gli è rimasto sullo stomaco.

In questo libro, Salvini ha elencato i punti principali di quello che dovrebbe essere un programma di governo secondo la Lega, affermando che "se avesse dovuto metterci tutto saremmo (plurale maiestatis?) ancora qui a scriverlo".

Ma i supporter della Lega non si dispiacciano, perché, nel caso in cui andasse al Governo, Salvini scriverà del suo libro, se Rizzoli accettase l'offerta, una versione aggiornata con l'elenco dei provvedimenti presi per confrontarli con quelli adesso anticipati.



E dicendo questo ha ricordato Matteo Renzi che, ha detto Salvini, prometteva fuoco e fiamme quando era sindaco e poi, da presidente del Consiglio, ha praticamente disatteso tutto ciò che aveva annunciato.

La speranza di Matteo Salvini è che il libro venga letto soprattutto dai non leghisti, in modo che possano approfondire, numeri alla mano, le proposte del suo partito in tema fiscale, in tema di Europa, di polica estera, di scuola...

Nel caso in cui la tiratura si dovesse esaurire, è prevista una seconda edizione integrativa che conterrà l'incontro di Salvini con Trump, l'esito delle presidenziali in Austria e quello del referendum in Gran Bretagna.

Alla presentazione del libro di Matteo Salvini era presente anche Irene Pivetti.