Come avevano già fatto altri istituti centrali, anche la Banca di Romania ha mantenuto i tassi inalterati (al 2,50%), in linea con le aspettative di mercato.

La banca centrale ha voluto essere prudente, in attesa di capire l'impatto della nuova serie di misure fiscali e di bilancio, nonché quello relativo alla tassa bancaria legata al ROBOR (Romanian Interbank Offer Rate).

Riguardo l'inflazione, la Banca di Romania dovrebbe leggermente rivedere le previsioni, indicando un obbiettivo tra l'1,5 ed il 3,5%. Il dato tendenziale dell'andamento dei prezzi a dicembre in Romania è diminuito al 3,27% dal 3,43% del mese precedente.