Nelle coppe europee quasi bene l'Atalanta, male la Roma
Nell'andata dei quarti di finale di Europa League, l'Atalanta ha pareggiato in trasferta 1-1 contro il Lipsia. Ad andare in vantaggio sono stati proprio i bergamaschi al 17' grazie ad un destro a giro imparabile di Luis Muriel. L’1-1, arriva al 58’, infatti, per una sfortunata deviazione di Zappacosta su un cross di Angeliño. Due minuti prima Musso ha parato un calcio di rigore battuto da André Silva e, sulla ribattuta, è riuscito a neutralizzare anche il colpo di testa di Orbán.
Nel tabellino da segnalare due legni per parte a conferma di quanto la partita sia stata bella, combattuta ed incerta fino ala fine. La qualificazione si deciderà a Bergamo tra una settimana esatta.
Così Emil Forsberg, attaccante Lipsia: "E' stata una partita 'selvaggia'. Entrambe le squadre hanno avuto la possibilità di vincere questa sera, quindi l'1-1 è un risultato giusto. Abbiamo iniziato bene e avevamo un buon controllo, ma abbiamo lasciato che la gara si aprisse. Ma è tutta da giocare a Bergamo e sentiamo di avere le qualità per ottenere il risultato che ci serve".
Queste le formazioni scese in campo:
Lipsia: Gulácsi; Gvardiol (Halstenberg 73'), Orbán, Klostermann; Angeliño, Kampl, Laimer, Henrichs (Mukiele 87'); Olmo (Szoboszlai 73'); Nkunku (Novoa Ramos 87'), André Silva (Forsberg 62')
Atalanta: Musso; Hateboer, Demiral, Palomino, Zappacosta (Pezzella 89'); De Roon, Freuler (Miranchuk 67'), Koopmeiners; Pessina (Scalvini 62'), Pašalić (Boga 62'); Muriel (Zapata 62')
Nei quarti di finale di Conference League, in Norvegia la Roma fa inizialmente sperare in un ottimo risultato passando in vantaggio alla fine del primo tempo. Ma ad inizio ripresa i giallorossi si fanno rimontare dal Bodø/Glimt che nel finale riesce pure a passare in vantaggio, meritatamente.
La rete della Roma arriva al 43' grazie a Pellegrini, smarcato da Mkhitaryan: il sinistro del capitano della Roma si infila sotto la traversa. Il Bodø/Glimt pareggia dopo undici minuti dall'inizio del secondo tempo trovano il pareggio. La conclusione dal limite di Brice Wembangomo sembra tutt'altro che irresistibile, la deviazione di Saltnes non cambia più di tanto la traiettoria del pallone ma Rui Patrício si lascia comunque sorprendere. Il gol del 2-1 arriva a un minuto dalla fine. Viña commette un fallo su Mugisha e l'arbitro assegna un calcio di punizione: sul cross di Pellegrino, Vetlesen, lasciato colpevolmente solo, colpisce di testa indisturbato, trovando così il gol della vittoria.
Queste le formazioni scese in campo.
Bodø Glimt: Haikin; Sampsted, Moe (Kvile 90'+1'), Høibråten, Wembangomo; Vetlesen, Hagen, Saltnes; Koomson (Mugisha 82'), Espejord (Boniface 77'), Pellegrino All. Knutsen
Roma: Rui Patrício; Mancini (Smalling 69'), Kumbulla, Ibañez; Karsdorp, Cristante, Sérgio Oliveira, Zalewski (Viña 65'); Pellegrini, Mkhitaryan (Shomurodov 65'); Abraham