Salvini, neo paladino dell'apartheid israeliano, adesso dice di volersi far processare per il caso Gregoretti
Matteo Salvini, alias capitan giravolta, questa domenica ha cambiato di nuovo idea. Adesso, ha deciso che per il caso Gregoretti, vuole andare a processo. Questa la sua dichiarazione in diretta Facebook da Cattolica.
"Mi mandino a processo, così la decidiamo una volta per tutte se difendere i confini dell'Italia, la sicurezza e l'onore dell'Italia è un crimine oppure un dovere di un buon ministro.
Non ho più voglia di perder tempo, far perdere tempo agli italiani. Nei tribunali ci sono delinquenti veri da processare. Mi mandino a processo. Trovino un tribunale abbastanza grande perché penso che milioni di italiani vorranno farmi compagnia".
Il tempo agli italiani, ovviamente, lo ha fatto perdere lui, visto che, nonostante fosse sicuro di essere nel giusto, non appena ha avuto notizia della richiesta di rinvio a giudizio ha messo su una canea per dimostrare la sua innocenza... a prescindere.
I milioni di italiani, inconsapevoli e male informati, potranno fargli compagnia anche da casa, mentre lui spiegherà ai giudici in che modo abbia potuto vietare ad una nave militare italiana - con a bordo quei militari che lui dice di rappresentare - di entrare in un porto italiano, quando nel suo decreto sicurezza bis non è previsto.
Ma il tanto coraggioso capitano non è detto che, una volta passate le regionali, non cambi di nuovo idea o non ricorra ad un cavillo in base al quale ciò che ha dichiarato oggi non sia più valido domani.
Probabilmente oggi si è convinto che la Borgonzoni sarà eletta presidente in Emilia Romagna, che cada il governo e che si vada al voto... con il processo che si celebrerà mentre lui è candidato alle politiche o addirittura nuovo presidente del Consiglio.
Se in Emilia Romagna la Borgonzoni non sarà eletta, allora non stupitevi se cambierà idea. Il voto della Giunta di lunedì, infatti, non lo manderà certo a processo!
Ma Salvini oggi ha detto altro. Si è dichiarato anche paladino di Israele, affermando che l'antisemitismo "ha a che vedere con il rafforzamento negli ultimi anni dell'estremismo e del fanatismo islamico".
Ma non soddisfatto, ha voluto aggiungere che "la massiccia presenza di immigrati provenienti da paesi musulmani contribuisce alla diffusione dell'antisemitismo anche in Italia. C'è un antisemitismo dell'estrema destra e dell'estrema sinistra. Pensiamo a Jeremy Corbyn o ad attivisti della sinistra in Germania che non vogliono essere come i nazisti eppure si trovano a boicottare prodotti israeliani".
Così, se diventerà premier, Matteo Salvini riconoscerà Gerusalemme come capitale di Israele e chiederà che la Ue "vieti" (ma non ha chiarito come!) il BDS (boicottaggio, disinvestimento e sanzioni nei confronti di Israele)".
Tutto questo Salvini lo ha detto in un'intervista rilasciata al giornale "Israel Ha-Yom", che sostiene l'attuale premier Netanyahu.
Però, il Salvini tanto amico degli agricoltori non ha spiegato, nella stessa intervista, perché ad esempio i pochi agricoltori palestinesi che ancora vivono nel nord della valle del Giordano, in territorio palestinese, debbano essere cacciati dalle loro case dai soldati israeliani, debba essere rubata loro la terra, debbano essere ridotti in schiavitù per coltivare prodotti per conto dei coloni israeliani che li rivenderanno e che finiranno anche sugli scaffali della distribuzione italiana.
Visto che lui è così ispirato dal buon Dio, da Gesù e dalla Madonnina santa, dovrebbe spiegarci quanto sopra riportato e anche perché noi dovremmo acquistare prodotti frutto di una tale porcheria, che rimane uno schifo colossale anche se ad esserne responsabili sono gli ebrei di Israele.
Ma forse è chiedere troppo ad uno come Salvini che, è risaputo, non ha molto le idee chiare, visto che fino a ieri diceva che esisteva una lobby guidata dall'ebreo Soros che aveva come scopo quello di colonizzare l'Europa cristiana finanziando le migrazioni dei neri musulmani dall'Africa... gli stessi che adesso - sempre secondo quello che lui ha dichiarato - promuoverebbero l'antisemitismo!
Questo, a Israel Ha-Yom, Salvini si è dimenticato di dirlo.