Tre i punti principali dell'intervista rilasciata da Papa Francesco a Infobae, quotidiano online in lingua spagnola: non aver assistito alle partite dell'Argentina durante il mondiale, la volontà di voler andare in Argentina e l'aver annunciato alla possibilità di rivedere il celibato .

Visto che sui primi due non c'è molto altro da dire, è invece interessante riportare ciò che il Papa ha dichiarato sul celibato dei preti.

"... La possibilità per i sacerdoti di sposarsi, come avviene per altre chiese, potrebbe aiutare le vocazioni?", gli ha chiesto il giornalista di Infobae, Daniele Haddad.

"Non credo", ha risposto Francesco. "Infatti, nella Chiesa cattolica ci sono già preti sposati: tutti quelli del rito orientale sono sposati. Tutti. Tutto il rito orientale. Qui in Curia ne abbiamo uno —l'ho visto proprio oggi— che ha moglie e figlio. Non c'è contraddizione che un prete si sposi. Il celibato nella chiesa occidentale è una prescrizione temporanea: non so se si risolva in un modo o nell'altro, ma è comunque provvisoria, non è eterna come l'ordinazione sacerdotale, che è per sempre, che tu lo voglia o no. Che uno se ne vada o meno è un'altra questione, ma è per sempre. Invece, il celibato è una disciplina".

"Quindi potrebbe essere rivisto", gli chiede Haddad.

"Sì. Sì", ha risposto Bergoglio. "Infatti, tutta la Chiesa orientale è sposata. Quelli che lo vogliono. Lì fanno una scelta. Prima dell'ordinazione un prete può scegliere la possibilità di sposarsi o di rimanere celibe".

Sul quando, però, il pontefice non ha dato indicazioni. Tra l'altro, il tema del celibato è uno di quelli su cui i vescovi tedeschi stanno facendo pressione nel cammino sinodale su cui il Papa ha chiesto più moderazione.