Le attuali condizioni dei lavoratori e dei cittadini rendono più che mai necessaria la presenza in Italia di una forza di sinistra.
Nel nostro paese però la sinistra è indebolita da anni di scissioni e lotte intestine, ha perso la capacità di esercitare il suo ruolo di protettrice dei più deboli ed è in forte crisi di identità.
Basti pensare che anche il PD ha il coraggio di proporsi come forza di sinistra, mentre gli altri partiti sono soggetti microscopici formati da fuoriusciti vogliosi di emergere.
Intanto tutti i diritti ottenuti con le lotte degli anni '60 e '70 si stanno smaterializzando.
C'è bisogno di un nuovo soggetto politico che si rifaccia all'identità storica della sinistra, socialista o comunista che sia, che prenda a prestito idee e proposte di simboli inattaccabili del recente passato come quelli rappresentati dalle figure di Pertini e Berlinguer, unico capace di contrastare la deriva della destra presente nel paese, rappresentata dal populismo e dalle politiche neoliberiste.