In occasione del consiglio regionale della Lombardia di martedì 18 giugno, il gruppo del Patto Civico ha depositato una interrogazione, con la quale la consigliera Michela Palestra ha chiesto all'Assessore alla Sicurezza e protezione civile come la Regione intende muoversi (in relazione ai privati cittadini, alle attività economiche e produttive, anche operanti nel settore agricolo e agli enti locali e ad altri enti pubblici che hanno subito enormi danni a causa dei violenti episodi meteorologici intensi di luglio e agosto 2023 in Lombardia), sia per incrementare i fondi per il risarcimento, sia per definire una strategia “ordinaria” di supporto, perché il cambiamento climatico sta comportando  eventi metereologici estremi sul territorio della Lombardia, e finora la Regione non solo non ha definito un piano di azione per farvi fronte, ma ha anche tagliato i capitoli di bilancio dedicati a questo.

Questo è quanto accaduto, riportato nella nota di Michela Palestra , Presidente – Gruppo Patto Civico:

"La seduta del consiglio regionale di ieri ha confermato, ancora una volta, che la Giunta non ha in mente nessuna politica di contrasto e indennizzo per i fenomeni estremi dovuti ai cambiamenti climatici e neppure una strategia ordinaria di supporto.Le tante, troppe parole spese dall’Assessore La Russa in risposta ad una interrogazione della capogruppo del Patto Civico Michela Palestra hanno purtroppo confermato che le risorse a disposizione per indennizzare privati, imprese ed enti locali dai danni subiti nel mese di luglio 2023 sono ancora quelle stanziate nei primi giorni successivi all’emergenza, quindi 16,5 milioni di euro rispetto a 1,7 miliardi di euro di danni inizialmente censiti.Non solo: l’assessore è riuscito a giustificare anche l’appesantimento burocratico che Regione ha imposto a chi ha subito i danni, con la richiesta di risarcimento compilata due volte, su due applicativi regionali diversi, e non ha minimante compreso che è stata una pessima idea avere costretto i Comuni non solo ad occuparsi del ripristino dei danni subiti dalle strutture pubbliche ma anche dell’istruttoria delle domande dei privati e delle imprese.“Dalla risposta dell’assessore di ieri è evidente che gli impegni che il consiglio aveva affidato in maniera unitaria alla Giunta l’anno scorso non sono stati minimamente portati avanti e risulta quindi una presa in giro la nuova mozione proposta dalla maggioranza, che chiede alla Regione e al Governo un impegno per il risarcimento dei danni verificatisi in occasione degli eventi delle scorse settimane: come può risultare credibile questo impegno, per una Giunta che nulla ha fatto per quelli di luglio dell’anno scorso?”, dichiara Michela Palestra.La mozione è stata comunque votata anche dai consiglieri del Patto Civico, che continueranno a verificare quanto farà la Regione e incalzeranno in tutte le sedi opportune per fare in modo che la maggioranza acquisisca la consapevolezza di una situazione che, a causa dei cambiamenti climatici, è ormai strutturale in termini ambientali, idrogeologici e metereologici".