Michela Palestra, presidente del gruppo Patto Civico al Consiglio regionale della Lombardia, lunedì 17 giugno ha diffuso la seguente nota per far conoscere quanto poco "miracolosi" siano i provvedimenti della giunta di destra... oggetto i ristori assegnati a coloro che hanno subito danni per il maltempo e i cambiamenti climatici: Regione Lombardia, descritti come un secchiello per svuotare un oceano.
"Potrebbe essere questa la sintesi migliore di quello che Regione e Governo hanno finora offerto ai privati cittadini, alle attività economiche e produttive, anche operanti nel settore agricolo e agli enti locali e ad altri enti pubblici che hanno subito enormi danni a causa dei violenti episodi meteorologici intensi di luglio e agosto 2023 in Lombardia.Con la dichiarazione dello stato di emergenza, Regione e Governo hanno messo a disposizione un totale di poco più di 16,5 milioni di euro, a fronte di una prima stima di danni, effettuata a ridosso degli eventi, di oltre 1,7 miliardi di euro (per i soli eventi di luglio).A ottobre 2023, con un ulteriore appesantimento burocratico e con pochissima pubblicità, la Regione ha nuovamente chiesto a cittadini, imprese ed enti di ricompilare i moduli di segnalazione dei danni, evidentemente con il solo obiettivo di ridurre l'importo delle richieste ricevute.Nonostante questo, la nuova ricognizione ha portato comunque all'indicazione di 3.522 interventi sul patrimonio pubblico, per un totale di poco più di 151 milioni di euro, 8.380 segnalazioni effettuate dai privati e dalle attività economiche e produttive, per un totale di poco meno di 358 milioni di euro.Ad oggi non ci sono stanziamenti di risorse ulteriori, né dallo Stato né dal Governo, per riconoscere contribuiti ai privati, alle imprese e agli enti locali.In occasione del consiglio regionale di martedì 18 giugno, il gruppo del Patto Civico ha depositato una interrogazione, con la quale la consigliera Michela Palestra chiederà all'Assessore alla Sicurezza e protezione civile come Regione intende muoversi, sia per incrementare i fondi per il risarcimento dei danni subiti, sia per definire una strategia “ordinaria” di supporto, perché il cambiamento climatico sta comportando – e lo vediamo ormai ogni quasi ogni giorno – eventi metereologici estremi sul territorio della Lombardia, e finora la Regione non solo non ha definito un piano di azione per farvi fronte, ma ha anche tagliato i capitoli di bilancio dedicati a questo.È, inoltre, doveroso sottolineare che nello stesso consiglio di martedì un gruppo politico di maggioranza proporrà una mozione per chiedere a Regione e Governo fondi per compensare i danni del maltempo dei giorni scorsi nell'area milanese, dimenticando però che finora, per i danni precedenti, chi avrebbe dovuto rispondere ad una richiesta di aiuto non si è fatto trovare pronto o ha donato secchielli per svuotare gli oceani".