“Libera la Lazio”: nuova contestazione dei tifosi contro Lotito, in 5mila manifestano contro il presidente

Tifosi della Lazio ancora una volta in protesta contro Claudio Lotito, col presidente dei biancocelesti finito al centro delle critiche dopo la stagione appena conclusa. In 5mila, infatti, si sono dati appuntamento allo stadio Flaminio per manifestare contro il patron, con uno slogan ormai classico: “Libera la Lazio”. Si tratta dell’ennesimo episodio contro la gestione Lotito, col presidente colpevole dei risultati deludenti in campionato.

I tifosi si sono radunati presso lo stadio Flaminio per la manifestazione di protesta contro la gestione del presidente Claudio Lotito e a ridare voce al malcontento è stata l’ultima stagione con un piazzamento in campionato al di sotto delle aspettative che ha lasciato la squadra fuori dalla Champions. Ad aggravare la situazione anche le dimissioni di Sarri e poi di Tudor.

Una manifestazione, con un itinerario concordato con le forze dell’ordine, che arriverà a Ponte Milvio e poi, in tarda serata, farà tappa davanti alla chiesa della Gran Madre di Dio dove avrà conclusione.


L’Udinese riscatta Lucca: contratto fino al 2028

Nel giorno in cui è ufficiale l’arrivo di Kosta Runjaic come allenatore, l’Udinese annuncia anche il riscatto di Lorenzo Lucca. La società friulana ha comunicato sui propri social di aver esercitato il diritto di riscatto dal Pisa del centravanti, che nell’ultima stagione ha realizzato 8 gol e 4 assist, più uno in due gare di Coppa Italia. Le 12 reti a cui ha preso parte in questa Serie A rappresentano un record di precocità nell’edizione del torneo appena trascorsa: Lucca è stato infatti il più giovane giocatore italiano a raggiungere tale cifra. Inoltre la punta è il primo debuttante nel massimo campionato a segnare otto marcature dal 2015/16. Lucca – convocato in azzurro nello stage negli USA da Luciano Spalletti, ma escluso dalla rosa di Euro 2024 – ha firmato un contratto con il club fino al 30 giugno 2028.



“Rispetto per Giroud, Thuram mai egoista, Rabiot ora è maturo”: Mbappé fa le pagelle ai compagni

In un’intervista esclusiva con il quotidiano Ouest-France, Kylian Mbappé ha parlato di ciascuno dei suoi compagni di squadra. Ecco che cosa ha detto dei francesi “italiani”, incluso Olivier Giroud, che ha appena chiuso la sua bella avventura al Milan. Su Mike Maignan (Milan): “Il suo status è cambiato, ha raccolto l’eredità di Lloris come portiere titolare e non è facile sostituire una leggenda. Mike deve seguire la propria strada. Cura i minimi dettagli, per esempio sui calci piazzati dice a tutti dove piazzarsi esattamente. È un perfezionista, non vuole che ci siano dubbi. Così è nella vita. Dentro lo spogliatoio prende sovente la parola e i ragazzi lo ascoltano”.   Su Theo Hernandez: “Theo è un profilo che prima non c’era, è un ‘contrattaccante’, si proietta in avanti con rapidità. Ci ha regalato una boccata d’aria fresca, sia a livello tattico sia nella tecnica. In spogliatoio è un burlone. È un ragazzo folle, come suo fratello (risata, ndr)”.


Allarme terrorismo agli Europei: evacuata una fan zone alla Porta di Brandeburgo, un arresto

L’ombra del terrorismo sugli Europei. Un incubo che aleggiava da giorni sul torneo e che diventa improvvisamente concreto a poche ore dal calcio d’inizio della gara d’esordio tra Germania e Scozia, in programma alle 21. Succede nel cuore della capitale, a Berlino, non distante dalla Porta di Brandeburgo. Una fan zone evacuata, quando già la gente si preparava ad applaudire sul maxi schermo le giocate di Havertz e Gündogan, quando la polizia ha trovato uno zaino sospetto.

Europei, allarme terrorismo: evacuata Porta di Brandeburgo
Una persona è stata arrestata e sul posto sono arrivati cani anti esplosivo, per ispezionare il contenuto del bagaglio abbandonato. Un portavoce della polizia di Berlino ha detto, come riferisce la Bild, che “per motivi di sicurezza è stata allestita un’area riservata. Ora si sta esaminando il bagaglio. Potrebbe anche darsi che qualcuno non lo abbia portato nella zona tifosi perché il sacchetto è più grande del formato consentito”. Almeno una posizione da approfondire quindi è stata riscontrata. Ma è anche il segnale di un livello di allerta elevatissimo.


Albania, Sylvinho: “Per l’Italia sarà decisiva, per noi no. Può succedere di tutto”

L’Albania è pronta ad affrontare l’Italia nel match d’esordio di Euro 2024, una partita insidiosa per gli azzurri che affronteranno le Aquile a Dortmund. E Sylvinho, ct della selezione albanese, sa che può mettere i bastoni tra le ruote alla Nazionale di Spalletti: “Per l’Italia sarà una gara decisiva, per noi no. Noi andremo a giocare e provare, riconosciamo la grandezza del torneo e degli avversari, ma per noi non sarà decisiva. Anche Spagna-Croazia sarà importante, per chi vuole andare avanti non c’è tempo. Agli Europei può succedere di tutto e tutte le gare sono importanti”.

Intervenuto ai microfoni di Sky, il commissario tecnico dell’Albania ha sottolineato: “Tutto quello che vogliono i giocatori è scendere in campo e Dortmund è uno scenario perfetto per giocare. L’Italia va aspettata e attaccata, è una gara difficile da prevedere perché sono forti. Noi siamo migliorati, abbiamo grandi giocatori, ma loro sono forti. Io ho ricordi di un’Italia abituata a Europei e Mondiali, sarà una gara tosta, ma siamo qua e ci proveremo”.


Italia, ci sono solo buone notizie: anche Fagioli è in campo per la rifinitura

Nella seduta di rifinitura dell’Italia c’è anche Nicolò Fagioli. Il recupero di Nicolò Barella era già stato certificato dalla conferenza stampa di Luciano Spalletti. La conferma che lo juventino è utilizzabile è invece arrivata a inizio seduta: Fagioli ha svolto il riscaldamento con i compagni correndo apparentemente senza nessun problema al ginocchio. Tutto ok anche per Frattesi che, dopo lo stop di martedì, da due giorni è in gruppo.