In FP3, qualificandosi così direttamente per la Q2, è stato Franco Morbidelli (Petronas Yamaha SRT) a fare il miglior tempo con un ottimo 1:56.037, tenendo dietro (terzo) il compagno di squadra Fabio Quartararo a 97 millesimi. Sorprendentemente secondo è stato Zarco con la Ducati del team Esponsorama Racing. Qualificate anche le due Yamaha ufficiali, Pol Espargaro (Red Bull KTM Factory Racing), Aleix Espargaro (Aprilia Racing Team Gresini), Joan Mir (Team Suzuki Ecstar), Cal Crutchlow e Danilo Petrucci con la Ducati ufficiale, a 257 millesimi dal primo.

Dovizioso, solo 13.esimo, ha dovuto invece affrontare la Q1... ma senza fortuna, visto che non è riuscito a qualificarsi per tentare la pole, girando quasi con un ritardo di 1 secondo dai migliori tempi. I primi due a qualificarsi per la Q2 sono stati Rins sull'altra Suzuki e Binder sull'altra KTM ufficiale. A Nakagami, sulla LCR Honda, è stato cancellato il tempo dopo che si era qualificato come secondo. 

Ed a proposito di Honda, le due moto ufficiali, affidate ad Alex Marquez e Stefan Bradl partiranno dall'ultima fila della griglia. Una debacle non da poco per il team campione del mondo in carica.

Il più veloce in Q2, incredibilmente, è stato Zarco davanti alla due Petronas di Quartararo e Morbidelli, con il francese che è caduto a poche curve dal traguardo, mentre stava cercando di portare a termine il suo giro con la possibilità di soffiare la pole al pilota dell'Esponsorama Racing.

Grazie al risultato odierno Johann Zarco porta così a sei il numero di pole conquistate in MotoGP.

In seconda fila troviamo i due fratelli Espargaro, con Aleix (Aprilia Racing Team Gresini) davanti a Pol (Red Bull KTM Factory Racing), che si è visto però cancellare il miglior tempo ottenuto nella sessione, mentre era provvisoriamente secondo, per non aver rallentato quando è stata esposta la bandiera gialla che segnalava la caduta di Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol) alla curva 9. In mezzo ai due troviamo la Yamaha ufficiale di  Maverick Viñales, quinto miglior tempo.

Terza fila per la RedBull KTM di Brad Binder, piùveloce di Danilo Petrucci (Ducati Team) e Joan Mir (Suzuki Ecstar). Dietro ai tre, troviamo con il decimo tempo l'altra Yamaha, quella di Valentino Rossi, affiancato dalla Suzuki di Alex Rins e dalla Honda di Cal Crutchlow che, come accennato in precedenza, non ha potuto far meglio a causa della caduta.

Domenica, partenza alle 14 e gara su pista asciutta.