Dopo essere atterrato all'aeroporto di Washington in quella che è la prima visita ufficiale all'estero dall'inizio dell'invasione della Russia, il presidente Volodymyr Zelensky, rigorosamente in tenuta militare,  si è diretto alla Blair House, la guest house ufficiale del presidente degli Stati Uniti in Pennsylvania Avenue, per poi recarsi nel pomeriggio alla Casa Bianca dove sulla soglia è stato accolto dal presidente Biden e sua moglie Jill. L'incontro nello Studio Ovale, dove i due presidenti si sono recati, dovrebbe durare circa un paio d'ore.

Che cosa si diranno? Lo sapremo solo nella conferenza stampa a fine dell'incontro che dovrebbe tenersi intorno alle 22:30.

Per adesso quel che è certo è che verrà ufficializzato l'invio di un nuovo pacchetto di armi all'Ucraina di quasi 2 miliardi di dollari che, per la prima volta, includerà anche i missili Patriot. Il Patriot è un missile terra-aria per la difesa tattica (una base militare, una città o una piccola provincia), considerato ad oggi l'arma più efficace in circolazione destinata a tale funzione. L'addestramento dei militari ucraini all'uso delle batterie Patriot avverrà in un Paese terzo non indicato. Il resto degli aiuti militari comprende 30 mortai, 6 camionette blindate, missili anti-radiazioni ad alta velocità, 500 proiettili per l'artiglieria, dispositivi per la visione notturna, giubbotti antiproiettile.

Inoltre, questo è quanto detto in proposito in una teleconferenza dedicata all'incontro odierno da alcuni funzionari della Casa Bianca:

"Il presidente Biden e il presidente Zelenskyy hanno discusso della visita del presidente Zelenskyy a Washington quando si sono parlati al telefono l'11 dicembre. E la Casa Bianca ha invitato formalmente il presidente Zelenskyy a venire domani, mercoledì 21, mercoledì scorso, 14 dicembre. Gli abbiamo fatto presente che volevamo ospitarlo qui alla Casa Bianca per un lungo incontro con il presidente Biden, un incontro con i membri chiave della sua squadra e del gabinetto della sicurezza nazionale, con l'opportunità per parlare poi la stampa e infine al Congresso Capitol, riunito in sessione congiunta.L'ufficio del presidente Zelenskyy ha formalmente accettato l'invito venerdì scorso. La visita è stata confermata domenica, appena tre giorni fa. A quel punto la Casa Bianca si è impegnata con l'ufficio di Zelenskyy per confermare l'appuntamento con Biden e con il Congresso. ... Il presidente Zelenskyy rientrerà subito dopo in Ucraina. ...Nell'incontro di domani, il presidente Biden avrà l'opportunità con il presidente Zelenskyy di avere un'approfondita discussione strategica sulla strada da percorrere in relazione alla guerra in corso; sui mezzi militari e sulla formazione che gli Stati Uniti e i nostri alleati continueranno a fornire all'Ucraina; sulle sanzioni e sui controlli sulle esportazioni che abbiamo imposto e che continueremo a inasprire e rafforzare, che hanno comportato costi significativi per l'economia russa e per la base industriale della difesa russa; e sull'assistenza nel settore economico ed energetico, nonché sull'assistenza umanitaria che stiamo fornendo per migliorare la vita del popolo ucraino.Nel corso degli ultimi 300 giorni, il presidente Biden ha chiamato a raccolta il mondo per difendere la libertà e la democrazia e per schierarsi con l'Ucraina, mentre si difendeva dalla brutale guerra della Russia. Abbiamo organizzato una coalizione di oltre 50 paesi [per chia vavesse ancora qualche dubbio sulla regia militare che sta alla base della difesa ucraina, ndr] che stanno fornendo assistenza militare per aiutare l'Ucraina a difendere il suo paese. Abbiamo fornito assistenza economica per assicurarci che il governo ucraino possa continuare a fornire servizi di base al suo popolo. Abbiamo fornito assistenza umanitaria per aiutare a sostenere i milioni di ucraini che sono stati costretti a fuggire dalle loro case a causa della guerra di Putin.E il presidente Biden avrà l'opportunità di ribadire che questo sostegno non riguarda solo ciò che abbiamo fatto prima, ma ciò che faremo oggi e ciò che continueremo a fare per tutto il tempo necessario.E sfortunatamente, poiché la Russia non ha mostrato alcun interesse ad essere disposta a porre fine a questa guerra brutale, così come non era disposta a impegnarsi in sforzi diplomatici in buona fede per evitare questo conflitto in primo luogo, sappiamo che nei giorni a venire il conflitto non terminerà, l'inverno sarà duro e continueremo giorno dopo giorno a fornire un supporto fondamentale al popolo ucraino. ...Il presidente Biden continuerà a coordinare l'alleanza anti-Russia, mentre continueremo a lavorare per mantenere la straordinaria unità che abbiamo dimostrato finora e rafforzerà il messaggio fondamentale di questo viaggio, dichiarandolo direttamente al presidente Zelenskyy, al popolo ucraino, al popolo americano e  al mondo, che gli Stati Uniti staranno con l'Ucraina per tutto il tempo necessario e che il suo sostegno rimarrà ampio, profondo e bipartisan".

A parte le dichiarazioni di facciata, però, sono in molti a scommettere che Biden abbia chiamato a rapporto Zelensky per discutere faccia a faccia di eventuali scenari che possano far tacere le armi e far iniziare dei veri colloqui di pace. Ovviamente nessuno farà trapelare tale ipotesi, ma è anche assurdo non ventilarla, visto che altrimenti i due avrebbero potuto dialogare in teleconferenza come avvenuto in altre occasioni.

Sibillina la dichiarazione di ieri di John Kirby,  coordinatore delle comunicazioni strategiche per il Consiglio di sicurezza nazionale, che alla Cnn ha detto:

"Il presidente crede davvero che mentre ci avviciniamo all'inverno, mentre entriamo... in una nuova fase di questa guerra di aggressione portata da Putin... questo sia un buon momento per i due leader per sedersi faccia a faccia e parlare".