Dopo la preghiera dell'Angelus nel giorno dell'Assunta, papa Francesco, affacciato alla finestra dello studio nel Palazzo Apostolico, ha ricordato due eventi che stanno caratterizzando le cronache nelle ultime ore: la situazione in Afghanistan e l'ennesimo terremoto che ha colpito Haiti.

Queste le parole del Papa...

Cari fratelli e sorelle, mi unisco all’unanime preoccupazione per la situazione in Afghanistan. Vi chiedo di pregare con me il Dio della pace affinché cessi il frastuono delle armi e le soluzioni possano essere trovate al tavolo del dialogo. Solo così la martoriata popolazione di quel Paese - uomini, donne, anziani e bambini - potrà ritornare alle proprie case, vivere in pace e sicurezza nel pieno rispetto reciproco.Nelle scorse ore un forte terremoto si è verificato ad Haiti, provocando numerosi morti, feriti e ingenti danni materiali. Desidero esprimere la mia vicinanza a quelle care popolazioni colpite duramente dal sisma. Mentre elevo al Signore la mia preghiera per le vittime, rivolgo la mia parola di incoraggiamento ai sopravvissuti, auspicando che verso di loro si muova l’interesse partecipe della comunità internazionale. La solidarietà di tutti possa lenire le conseguenze della tragedia! Preghiamo insieme la Madonna per Haiti.