"Vado fiera dei dati sull'economia. Abbiamo il tasso di occupazione più alto dalla Spedizione dei Mille e il tasso di disoccupazione più basso da quando è stato lanciato il primo iPhone. Gli ultimi dati Istat relativi al terzo trimestre 2024 hanno confermato questa tendenza, e ci dicono che il tasso di occupazione è arrivato al 62,4% e che la disoccupazione continua a calare, con una riduzione dello 0,6% rispetto al trimestre precedente. E sono particolarmente orgogliosa del fatto che, sotto il primo governo guidato da una donna, il tasso di occupazione femminile sia il più alto di sempre e che per la prima volta abbiamo superato il tetto dei dieci milioni di donne lavoratrici.C'è una grandissima e ritrovata fiducia da parte degli investitori e dei mercati nei confronti del Sistema Italia. Abbiamo registrato il record nella richiesta per i nostri titoli di Stato, lo spread è nettamente inferiore rispetto a quando ci siamo insediati, la Borsa Italiana ha toccato il record e le agenzie di rating hanno migliorato il loro giudizio. Quelli che qualcuno sperava fossero i punti deboli di questo governo sono diventati dei punti di forza. Certo, questo non significa che in Italia vada tutto bene e che la totalità dei problemi sia stata risolta, ma l'inversione di rotta c'è. Detto ciò, sono comunque convinta che dobbiamo e possiamo fare sempre di più e meglio".
Perché la premier Meloni rilascia affermazioni come quella appena riportata? Perché in questi due anni e mezzo non ha mai fatto una scelta di cui doversi vergognare, come lei sostiene in una intervista rilasciata al Corriere? No, il motivo è molto più semplice: è dovuto al fatto che lei non ha il senso della vergogna, della memoria e, di conseguenza, neppure quello del ridicolo... a meno che anche lei, come il suo amico Musk - che è un genio, non un mostro (parole di Meloni che si compiace del supporto del plurimiliardario ai partiti nazifascisti di tutta Europa) - non abbia iniziato a fare uso di Ketamina!
A Meloni qualcuno dovrebbe anche far presente che è facile far quadrare i conti - ammesso che i conti tornino - quando te ne freghi di governare i bisogni degli italiani... di tutti gli italiani.
Perché Meloni non ci dice che la sanità va bene? Perché Meloni non ci dice che i lavori creati sono lavori veri e non lavoretti da due soldi? Perché Meloni non ci dice che ha aumentato gli stipendi? Perché Meloni non ci dice che ha aumentato le pensioni minime? Perché Meloni non ci dice che non ha tagliato i fondi agli enti locali? Perché Meloni non ci dice che non ha tagliato i fondi alla scuola pubblica? Perché Meloni non ci dice che non ha tagliato i fondi al settore auto? Perché Meloni non ci dice che non tagliato le accise? Perché Meloni non ci dice che non ha aumentato lo stipendio ai ministri non parlamentari? Perché...
Perché, evidentemente, a Meloni non conviene, non avendo trovato ancora delle baggianate sufficientemente credibili per giustificare le sue infinite mancanze. Finora, la "grande" statista ha campato compilando carte in cui ha promesso all'Europa che farà partire cantieri per opere che non sono neppure state progettate. L'Europa è rimasta impressionata dalla precisione con cui tali carte sono state presentate e ha inviato e continua ad inviare miliardi di euro per infrastrutture che devono essere terminate entro il 2026 e per le quali non sono stati neppure realizzati i cantieri.
E fra due anni che cosa racconterà Meloni a Bruxelles? La Commissione Ue si accontenterà delle stesse baggianate con cui la premier sta turlupinando gli italiani?