Fascista timido o fascista vigliacco? La domanda è d'obbligo... ma allo stesso tempo inutile. Infatti, che un fascista sia timido o vigliacco, sempre fascista è.

Che Fratelli d'Italia sia un partito a vocazione fascista a conferma delle sue origini che risalgono al MSI, a Colle Oppio e ai Campi Hobbit (!!!) lo aveva ampiamente dimostrato con quanto detto e fatto dai suoi iscritti, ribadito in settimana dall'assato in Parlamento ai danni del deputato Leonardo Donno da parte della squadraccia composta anche da due camerati leghisti.

A ulteriore riprova la nuova inchiesta di Fanpage, stavolta sulla gioventù meloniana, che dimostra al di là di ogni ragionevole dubbio che l'acronimo FdI va inteso più come Fascisti d'Italia che come Fratelli d'Italia.

L'inchiesta, come detto, riguarda Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia, che la premier Giorgia Meloni ha definito pubblicamente come "la migliore gioventù", "ragazzi stupendi".

Il guaio è che i ragazzi stupendi di Giorgia, in privato - col favore delle "tenebbre", "quanno nessuno li vede" - esprimono idee fasciste, inneggiano al duce e celebrano i terroristi neri al suono di sieg heil!

Backstair, l’unità investigativa di Fanpage.it, ha infiltrato una giornalista sotto copertura che ha iniziato la sua avventura proponendosi alla rivista  Nazione Futura di cui è responsabile Francesco Giubilei (Fondazione Tatarella). Dopo aver pubblicato numerosi articoli sulla rivista, Serena Frison (nome falso) ha finito per accreditarsi nel mondo giovanile meloniano, tanto da essere introdotta in una sezione della capitale, nella quale ha potuto filmare e testimoniare la vera anima di Gioventù Nazionale e Fratelli d'Italia: un'anima sinceramente fascista.

L'inchiesta è stata mandata in onda ieri sera su La7 nell'ultima puntata di Piazza Pulita, il programma di Formigli. Per chi l'avesse persa la può rivedere sul sito di Fanpage:

Saluti romani, inni al Duce e "Sieg Heil": dentro Gioventù nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d'Italia...

Nell'inchiesta, sono emersi collegamenti tra la gioventù fascista e membri di spicco di FdI, come Nicola Procaccini, oltre a elementi oggettivi, in base al "girato" che le opposizioni adesso vogliono chiarire. Così Lia Quartapelle, PD:

"È vero che le associazioni giovanili di Fdi impiegano per la propria attività operatori volontari del servizio civile nazionale? Faremo un’interrogazione in Parlamento a seguito di quanto sembra emergere dall'inchiesta di Fanpage intitolata "gioventù meloniana". Il servizio civile nazionale, che sottostà al dipartimento della presidenza del Consiglio dei ministri e che è quindi sotto diretta responsabilità della presidente Meloni, consiste nella scelta volontaria di dedicare fino a un anno della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all'educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio. Non è prevista la possibilità di operare all'interno di partiti politici. Se quanto riportato da Fanpage.it fosse confermato sarebbe molto grave anche alla luce delle attività che appaiono a tutti gli effetti finalizzate all'apologia del fascismo".

 Come hanno commentato i "camerati d'Italia"? Per ora, facendo finta di niente.