Sara Dizdari, una giovane studentessa universitaria originaria di Verona, ha compiuto un incredibile salto nell'imprenditoria digitale e nell'e-commerce, ottenendo risultati notevoli in un lasso di tempo straordinariamente breve.
Il suo ingresso nel mondo dell'e-commerce è avvenuto durante il periodo di lockdown causato dalla pandemia, un momento di profonda riflessione.
Guardando le vite apparentemente perfette dei giovani sui social media, Sara ha sentito nascere in sé una fiamma di determinazione. Questa fiamma, per lei, non era un semplice desiderio di lusso e comfort, ma una spinta irrefrenabile a cambiare il corso della sua storia personale.
Riflettendo sul sacrificio e l'incessante dedizione dei suoi genitori nel fornirle una vita migliore, Sara ha abbracciato una convinzione profonda: la necessità di creare una realtà differente, non solo per sé stessa, ma soprattutto per la sua famiglia.
Con una mentalità scettica nei confronti dell'approccio tradizionale al lavoro, ha sfidato gli scettici dimostrando l'esistenza di un percorso alternativo. Ha abbandonato l'idea di un lavoro dipendente che avrebbe comportato uno stipendio mensile di 1500 euro, decidendo invece di avventurarsi nell'e-commerce. In pochissimi anni, Sara è diventata un punto di riferimento per i giovani aspiranti imprenditori. Ha creato con successo il suo primo brand, generando un milione di euro di fatturato in Italia, e condivide quotidianamente le sfide e i successi del suo percorso su Instagram.
Ma il contributo di Sara va oltre il suo successo personale. Ha intrapreso un ruolo attivo nell'insegnare e ispirare coloro che desiderano seguire una strada simile. In particolare, ha cercato di offrire una soluzione alternativa alle donne che spesso sono costrette a scegliere tra carriera e famiglia, che ricevono un salario inferiore e che devono affrontare sfide aggiuntive per ottenere una promozione, soprattutto in relazione alla maternità.
Oggi, Sara Dizdari risiede a Dubai e offre preziosi consigli e strategie online per aiutare centinaia di giovani, in particolare ragazze, a realizzare i propri sogni e avviare i propri business. La sua storia è anche una testimonianza personale di come abbia dovuto lottare per far riconoscere il valore del suo lavoro.
Ha affrontato la diffusa tendenza a sottovalutare le capacità delle donne nel mondo degli affari e ha lavorato instancabilmente per dimostrare, giorno dopo giorno, di essere altrettanto competente e capace di qualsiasi uomo nella sua posizione.