Gli "owners" italiani lanciano la provocazione online, direttamente rivolta a Elon Musk: convertire la tanto demonizzata area ex Ilva in una Gigafactory strategica.
Il club ufficiale di proprietari, il Tesla Owners Italia, ha lanciato, tramite un accurato articolo che analizza la situazione del territorio, una proposta al patron di Tesla, Elon Musk: convertire l'ex Ilva di Taranto in una Gigafactory delle sue famose auto elettriche.
Secondo quanto spiegato dagli Owners, le proteste dei cittadini tarantini negli anni sono rimaste inascoltate, e nessuno, tra Governi e parti in causa, è riuscito a trovare una soluzione che accontentasse tutti. Questa soluzione potrebbe proprio essere la trasformazione di un polo industriale, conosciuto per il pessimo impatto ambientale, in un fiore all'occhiello della sostenibilità, producendo batterie e auto elettriche.
La posizione poi potrebbe anche rivelarsi strategica per Tesla. La vicinanza con il porto, e con le tratte che passano per il Canale di Suez, potrebbe semplificare il trasporto di componenti dall'Asia. L'operazione, per quanto ovviamente complessa, avrebbe una ricaduta positiva su tutta la zona, afflitta e mal considerata proprio per la vicinanza dell'ex Ilva. Secondo gli operatori immobiliari, sarebbero tanti gli investitori stranieri interessati alle abitazioni e ai terreni nella Valle D'Itria, ma non nella zona di Taranto, a causa del "mostro d'acciaio", che con la sua presenza scoraggia ogni investimento.
Tesla Owners Italia sottolinea che l'operazione avrebbe un peso trascurabile sul patrimonio di Musk, e sogna anche una "sommossa" globale, chiamando in causa nomi del calibro di Leonardo Di Caprio, Al Gore e Bill Gates, tutti noti per il loro impegno a favore dell'ambiente, oltre all'ovvio nome che tutti si aspettano, Greta Thunberg. Una vera squadra all-star, per ridare alla Puglia la speranza che merita.
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