Forse non tutti sanno che i dati demografici rilevano- ad oggi - la più alta presenza di giovani, come mai nella storia: tra i 10 e i 24 anni, si contano 1.8 miliardi di individui.
Sempre i dati statistici cristallizzano un'altra realtà: sono circa 500 milioni i giovani - tra i 15 e i 24 anni - che vivono con meno di due dollari al giorno.
Questo è quanto riporta l'ultimo rapporto Oxfram, presentato al World social forum 2016, attualmente in corso di svolgimento in Canada.
SENZA ALCUNA VOCE IN CAPITOLO
Esposti alle decisioni di altri, senza voce in capitolo, i giovani subiscono più di tutti le conseguenze della crisi economica internazionale, in atto dal 2008.
il 43% di quel famoso miliardo e 800 mila, infatti, è disoccupato oppure percepisce una retribuzione sotto stimata o inadeguata.
L'Italia non è da meno: il tasso di disoccupazione giovanile ha toccato in giugno il 36,5%, secondo i dati diffusi dall'Istat ed alla faccia del tanto declamato Job act...
Nel mondo - continua l'Oxfam - ancora oggi quasi 126 milioni di giovani, soprattutto nei paesi poveri, sono vittime dell’analfabetismo, mentre in alcuni paesi le ragazze hanno maggiori probabilità di morire di parto che di finire gli studi.