Coronavirus: Stile curiale negli articoli teologici e sguardo quasi assente sul reale. Certa teologia fuori dal mondo

Il 20 Marzo 2020 sono stati pubblicati dalla Curia Romana alcuni nuovi documenti.
Si tratta di un Decreto della Congregazione per il Culto Divino (CCD) e di un Decreto e di una Nota della Penitenzieria Apostolica esaminati nel dettaglio dal teologo Grillo, sempre pronto dal suo blog a commentare con la pretesa di chiarezza interpretativa su testi che già parlano direttamente a chi li legge con attenzione.
L'intervento in questione dal titolo «Stile curiale e sguardo sul reale. Calendario e riti del Tempo Pasquale, confessioni e indulgenze in condizioni di pandemia» è stato pubblicato alla pagina
www.cittadellaeditrice.com/munera/stile-curiale-e-sguardo-sul-reale-calendario-e-riti-del-tempo-pasquale-confessione-e-indulgenze-in-condizioni-di-pandemia
e ripreso dal sito ilsismografo.it . Appena qualche giorno fa con un altro articolo (La liturgia in quarantena e un modello di celebrazione (di A. Grillo e M. Festi) segnalato su fai.informazione «Coronavirus: se i teologi discutono sull'atto liturgico da utilizzare durante l'attuale pandemia... siamo fuori dalla realtà» (fai.informazione.it/D332D8D5-BEA9-4B78-A8EC-375E0CD218D0/Coronavirus-se-la-teologia-discute-sulla-liturgia-dell-atto-liturgico-particolare-in-emergenza-siamo-fuori-dalla-realta) aveva manifestato ulteriormente uno stile teologico «delirante».
Troppe le sicurezze di Grillo… ma la vera teologia è un’altra cosa: solo l’abbandono del terreno sicuro su cui certi teologi “si continuano a muovere sarà in grado di delineare la legittimità pubblica e civile dell’autentica ricerca teologica”.