Al via, il gran premio d'Australia sembrava dover ripetere il solito trito copione cui ormai la Formula 1 ci ha abituato da tempo: Verstappen subito in testa e gli altri a fare la gara delle comparse, nel contendersi le posizioni di rincalzo.

Stavolta, non è andata così. La Red Bull del pilota olandese ha cominciato a fare i capricci e  al 2° giro il ferrarista Sainz, che lo seguiva dappresso ne ha approfittato portandosi al comando della gara, dove è rimasto, quasi sempre, per il resto del gran premio, conquistando per la rossa la prima vittoria stagionale coronata dalla doppietta, con il secondo posto di Charles Leclerc, che ha tagliato il traguardo con poco più diun paio di secondi di distacco.

Al 4° giro, la posteriore destra della vettura di Verstappen ha cominciato a fumare all'interno quando il pilota è arrivato al box i meccanici sono stati costretti a ricorrere agli estintori per estinguere un principio d'incedio. Per l'olandese si ipotizza un problema ai freni,

Partito con le gomme medie, Sainz ha effettuato un paio di soste ai giri 16 e 41 montando ogni volta dei set di hard, riuscendo a controllare abbastanza agevolmente il guadagno ottenuto sugli immediati rivali per non rischiare di perdere la prima posizione.

Leclerc, quarto al via ha giocato al meglio le sue carte con le soste, con un undercut perfettamente al giro 9 che gli ha permesso di portarsi davanti a Lando Norris, per poi fare altrettanto nello stint conclusivo iniziato al giro 35, riuscendo a tenere a bada il pilota britannico che poteva contare su gomme hard più fresche di sei giri. Non solo. Nel finale Leclerc si è anche tolto la soddisfazione di centrare il giro più veloce in gara che gli è valso un ulteriore punto in classifica.

Al 17° giro, da segnalare il ritiro di Lewis Hamilton per un problema alla power unit della sua Mercedes e, a coronamento della giornata no delle ex frecce d'argento, all'ultimo giro arriva l'incidente a George Russell che prima sbatte contro le barriere e poi finisce a centro pista con la macchina poggiata su un fianco.

In quel momento stava combattendo con la Aston Martin di Alonso per la sesta posizione. Nel dopo gara, Russell si è lamentato perché Alonso  avrebbe anticipato la frenata prima dell'ingresso in curva, finendo per causare l'incidente del pilota della Mercedes che, sorpreso dalla manovra, per evitarlo ha perso il controllo della vettura. Alonso, nell'investigazione del dopo gara ha detto di aver segnalato al box un problema sulla sua monoposto, ma i commissari non gli hanno creduto e lo hanno penalizzato con 20" da aggiungere al suo tempo finale e 3 punti sulla patente. Di conseguenza, l'iberico è scalato in ottava posizione, alle spalle del compagno di squadra, Lance Stroll, e del giapponese della RB, Yuki Tsunoda

Questo l'ordine di arrivo dei piloti a punti...

Questi i commenti dalla scuderia Ferrari...

Carlos Sainz:Che altalena di emozioni, sono felicissimo! Mi sono trovato bene con la macchina da subito e non appena davanti a Max (Verstappen), in aria pulita, ho girato con un passo perfetto che ho tenuto fino alla bandiera a scacchi per la prima vittoria dell’anno. Sono anche felice che George (Russel) stia bene dopo quel brutto incidente alla fine del GP. Il team si merita questa doppietta: abbiamo fatto un grande lavoro per tutto il weekend, dalle prime libere del venerdì fino al traguardo. Abbiamo interpretato la gara in modo perfetto, con una strategia impeccabile e i meccanici sono stati straordinari in tutti i pit-stop. Congratulazioni a tutti! Ora vediamo di tenere questo ritmo anche in Giappone: vamos!

Charles Leclerc:È stato un grande weekend per il team. Abbiamo conquistato tutti i punti disponibili, grazie a una doppietta impreziosita dal giro più veloce. Oggi Carlos è stato fantastico. Io ho avuto un’ottima prima parte di gara, riuscendo a stare davanti a Lando (Norris) in occasione del primo pit-stop.Quando sono passato dalle gomme Mediium alle Hard ho sofferto un po’ di graining; nel finale, con il secondo treno della stessa mescola, il mio passo è stato invece molto veloce e ciò mi ha consentito di controllare il vantaggio su Lando. Nei primi tre Gran Premi di quest’anno abbiamo sfruttato tutto il nostro potenziale: ora sappiamo che è davvero buono, e testimonia tutto il duro lavoro che il team ha realizzato negli ultimi mesi.

Fred Vasseur, team principal:Oggi voglio fare i complimenti a tutta la squadra perché è stata perfetta e questa doppietta ripaga tutti dello straordinario lavoro fatto a partire dalla scorsa stagione e che sta continuando quest’anno tanto in pista che a Maranello. Certo, Carlos merita una menzione speciale perché non si può dimenticare che poco più di due settimane fa era appena stato operato: ora sembra che quell’intervento non sia mai avvenuto; è rimasto costantemente concentrato e ha portato a termine un weekend sensazionale. Anche Charles è stato molto concreto, perché dopo qualifiche imperfette doveva gestire le gomme, ma pure riuscire a rimontare dato che la vettura gliene dava le potenzialità. È stato davvero bravo sia nel primo che nell’ultimo stint e il giro più veloce colto alla fine testimonia i progressi compiuti anche sul fronte della gestione gomme. In questo weekend siamo stati veloci fin dalla prima sessione di libere e credo che abbiamo fatto un bel salto di qualità rispetto ad un anno fa, quando avevamo lasciato Melbourne senza nemmeno un punto. Non eravamo delusi dei risultati di Bahrain e Jeddah e oggi non ci esaltiamo oltre misura per questa doppietta. Dobbiamo continuare con questo approccio anche nelle prossime gare perché è solo così che si può continuare a conquistare i risultati che vogliamo.

Nella classifica del mondiale piloti, Verstappen è ancora in testa con 51 punti, ma Leclerc lo incalza a47, mentre Perez è terzo con 46 e Sainz quarto con 40.

Prossimo appuntamento per la Formula 1 nel weekend del 5-7 aprile a Suzuka, dove si correrà il GP del Giappone.



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