Nella prima sessione delle libere sul tracciato del Chang International Circuit sono state le Yamaha a dettar legge, con Vinales più veloce rispetto a Rossi di un paio di decimi. I tempi fatti registrare in FP1 dai piloti intorno alla decima posizione erano più lenti di circa 1 secondo.

Nella seconda sessione, però, le Ducati si sono "svegliate" e Andrea Dovizioso ha fatto registrare il migliore tempo con 1:31,090s. Lorenzo, invece, ha fatto registrare un tempo più alto perché la sua sessione è stata interrotta da una bruttissima caduta che ha costretto la direzione gara a fermare le prove per alcuni minuti.

Il maiorchino, già dolorante per l'infortunio ad Aragon, è stato disarcionato dalla propria moto all'ingresso della curva 3. La moto è andata distrutta ed il numero 99 è stato trasportato al centro medico che, fortunatamente, non ha riscontrato conseguenze per il pilota, cui è stato dato l'ok per gareggiare.

I tempi in FP2 sono stati solo leggermente migliori rispetto alla prima prova. Viñales (Movistar Yamaha MotoGP) conferma così la sua ottima prestazione con il secondo tempo a 31 millesimi dal primo.

Marc Marquez (Repsol Honda) non riesce a far meglio del quarto tempo, superato da Cal Crutchlow (LCR Honda Castrol), terzo. Rispetto alla prima sessione, questa volta i primi 10 piloti sono racchiusi solo in mezzo secondo con Ducati, Yamaha e Honda a lottare testa a testa su una pista, va ricordato, su cui la MotoGP corre per la prima volta.

Durante l'FP2 il team ufficiale Yamaha ha provato con Rossi una nuova carenatura. Il Dottore alla fine sarà nono a tre decimi da Dovizioso.

Da segnalare l'ottima prova di Danilo Petrucci (Ducati del team Alma Pramac Racing), detentore del quinto tempo.