Lo scorso luglio Elon Musk aveva  deciso di rescindere l'accordo firmato in precedenza con Twitter per acquistare l'intero pacchetto azionario della società, motivando la sua decisione con il fatto che sarebbe stato ingannato, insieme alla SEC, sul numero reale di account spam o bot che dir si voglia presenti sulla piattaforma di microblogging.

Oggi, Elon Musk ha inviato a Twitter  un'ulteriore lettera di risoluzione dell'accordo, includendo la recente accusa da parte di un ex capo della sicurezza dell'azienda di social media come ulteriore motivo per annullare l'acquisto da 44 miliardi di dollari.

Peiter Zatko, questo il nome dell'ex dipendente licenziato da Twitter, aveva accusato il social di aver dato priorità alla crescita degli utenti senza preoccuparsi di filtrare a sufficienza gli account spam, oltre ad affermare di avere un consistente sulla gestione della sicurezza... che invece non avrebbe. 

Se l'accusa fosse vera, ha affermato il team legale di Musk nella nuova lettera inviata il 29 agosto, Twitter avrebbe violato alcune delle disposizioni dell'accordo, rendendolo pertanto nullo.

I legali di Musk hanno citato Zatko tra le persone che saranno chiamate a testimoniare nel processo che inizierà in Delaware il prossimo 17 ottobre.