Nella Sala convegni Fico a Bologna si è tenuta la tre giorni dell'Assemblea Nazionale del Partito Democratico, voluta per ridefinire strategie e obbiettivi del Pd. E' stata anche l'occasione per il battesimo della fondazione culturale presieduta da Gianni Cuperlo.

"Tutta un'altra storia. Gli anni 20 del 2000" il titolo dell'evento, affinché gli anni 20 di questo secolo non diventino come quelli del secolo scorso, dato che oggi si fanno cene per celebrare Mussolini e il fascismo, si mette sotto scorta una sopravvissuta di Auschwitz, si negano agli studenti i fondi per il Viaggio della Memoria...

Ed è per questo che il segretario Nicola Zingaretti ha voluto sottolineare la partecipazione ai lavori di questa domenica di Ferruccio Laffi, 92 anni, uno dei pochi sopravvissuti alla strage di Marzabotto.



Ma quale dovrà essere, secondo Zingaretti, la missione del Pd? Mettersi al servizio delle persone per contrastare gli umori neri del Paese e organizzare il riscatto dell'Italia... quella di un partito diverso, dove tutti e tutte possano partecipare e che, per tale motivo, lavorerà ad una nuova agenda di Governo capace di

- riaccendere l'economia per creare lavoro
- rilanciare gli investimenti a cominciare da quelli verdi
- creare parità di salario tra uomo e donna
- ottenere equo compenso per i giovani professionisti
- offrire nuova politica industriale
- modificare i decreti Salvini
- approvare lo ius culturae
- ridistribuire equamente il carico fiscale.

A meno che non mi sia sfuggito, Zingaretti non ha detto però l'unica cosa che dal segretario di un partito che si è finalmente liberato di Renzi e del renzismo ci si sarebbe attesi, e cioè che il Partito Democratico, non solo a parole ma anche di fatto, è finalmente diventato un "vero" partito socialista.

In ogni caso, l'elenco delle priorità sopra elencato ha già fatto infuriare 5 Stelle e Lega... e questo è già un buon inizio, anche se si può fare di più!