Il pilota della Ferrari, Charles Leclerc, ha confermato quanto sia a suo agio sul circuito di Baku conquistando la sua quarta pole position consecutiva del GP dell'Azerbaigian, davanti alla McLaren di Oscar Piastri e all'altra Ferrari di Carlos Sainz.

Leclerc, nel secondo time attack della Q3 ha realizzato il tempo di 1:41.365, più veloce di Piastri di circa tre decimi e di oltre sei decimi rispetto a Carlos Sainz.

La Red Bull ha mostrato momenti di buon ritmo durante le qualifiche, ma ha dovuto accontentarsi del quarto e sesto posto, con Sergio Perez (anche lui molto a suo agio a Baku) stavolta davanti a Max Verstappen. George Russell, invece, ha piazzato la sua Mercedes in quinta posizione.

Lewis Hamilton, con l'altra Mercedes, ha avuto problemi nel riuscire a portare in temperatura le gomme, concludendo al settimo posto, mentre Fernando Alonso si è classificato ottavo con la sua Aston Martin, davanti ai due piloti della Williams, Franco Colapinto e Alex Albon, che completano la griglia della top ten del gran premio.

Come curiosità, Albon è stato mandato in pista con la ventola dell'airbox ancora attaccata alla vettura. Dopo essersi fermato, Albon è riuscito a liberarsene lanciandola ai commissari, ma il tempo perso gli ha impedito di completare un altro giro. 

Ollie Bearman, al debutto sulla Haas, non è riuscito a superare il taglio della Q2, per  soli dieci centesimi ottenendo un risultato migliore del suo compagno di squadra, Nico Hulkenberg.

La sorpresa di giornata, l'ha regalata Lando Norris che è uscito subito in Q1 e domenica la sua McLaren prenderà il via pertanto dalla 17.a posizione. Dopo un primo tentativo di qualifica non troppo riuscito, nell'ultimo tentativo quando ormai era stata sventolata la bandiera a scacchi, il pilota inglese ha preso bandiera gialla ed è stato costretto ad abortire il giro.

Questo il commento di Leclerc a fine qualifica: "Siamo su una delle mie piste preferite e quello aiuta. Non ho vissuto un weekend semplice. Ho avuto un incidente nella FP1 che mi è costato tempo prezioso in pista. Non ho perso fiducia perché sapevo che il passo c'era, ma sapevo che dovevo recuperare terreno e ritmo. Nella FP2, poi, ho perso un'altra mezz'ora per un pezzo che avevamo portato. Anche in quel caso non ero preoccupato, sapevo solo che dovevo recuperare il tempo perso"."Nella Q3 non c'erano segreti. Bisognava solo spingere al massimo e rimanere lontano dai muri. Nel secondo tentativo ho attaccato al massimo. Tutto è venuto naturale, la macchina mi ha dato ottime sensazioni"."Io sono primo, Carlos è terzo. Probabilmente il miglior risultato che potevamo ottenere. La gara sarà molto lunga. Spesso qui siamo stati eccellenti in qualifica e meno in gara. In quest0 2024 solitamente facciamo il contrario, per cui confido di poter invertire la tendenza. La gestione delle gomme? Sarà fondamentale, come a Monza". 

Queste le parole di Piastri: "Ho fatto meglio in Q3 perché mi sono preso più rischi, andando vicinissimo ai muretti. Mi sono detto di non avere molto da perdere, quindi ho cercato di sfruttare al massimo il tracciato. L'auto mi ha dato ottime risposte, sicuramente avevo sensazioni migliori sul finire delle qualifiche rispetto all'inizio. Devo dire di essere molto contento di come è andato il Q3 e sono soddisfatto del secondo tempo"."Se domani posso vincere? Guardando da dove parto direi di sì, però sarà dura. Ieri si è visto come se si segue un'altra auto, si fa parecchia fatica e la situazione si complica quando non si ha aria pulita. Vedremo come andrà, il nostro passo gara è buono, però di sicuro le Ferrari non saranno lente".

Infine, Sainz: "Abbiamo avuto una giornata solida ed una qualifica solida con entrambe le macchine, e ci siamo messi in una buona posizione per domani. Non mi sono mai trovato al 100% a mio agio su questa pista e ho sempre faticato, quindi il terzo posto è buono in vista della gara di domani"."La pista si evolveva tanto, abbiamo avuto più grip alla fine anche per l'abbassarsi del sole, ma in Q3 ho trovato qualcosa che mi ha consentito di trovare la terza posizione. Se fossi stato un po' più veloce sarei potuto arrivare in prima fila, ma su questo circuito non sono mai stato al meglio. Penso che domani potremo fare doppietta".

Domenica, il GP dell'Azerbaigian prenderà il via alle ore 13:00.