"Bastava vedere tutta l’intervista - e non solo una frase estrapolata, sintetica per motivi di tempo, come si sa la semplificazione a volte è errata - per capire quale sia il mio pensiero, che peraltro è noto da tempo.Riferivo quello che alcuni raccontano senza nessuna adesione del mio pensiero a quel racconto. Forse sono stato frainteso facevo solo il “cronista” riferendo il pensiero di altri.L’aggressione all’Ucraina è ingiustificabile e inaccettabile, la posizione di Forza Italia chiara e netta: non potremo mai in nessun modo e per nessuna ragione rompere la nostra partecipazione all’Unione europea e all’Alleanza atlantica".

Questo è quello che ha detto Silvio Berlusconi questa mattina per cercare di stemperare le polemiche nate a seguito della sua intervista a Porta a Porta rilasciata giovedì sera. E per rafforzare le sue parole ha postato il seguente video...

Il guaio, però, è che nonostante quanto abbia dichiarato nel video, Berlusconi ha giustificato l'amico Putin così:

"Putin è stato spinto dalla popolazione russa [del Donbass, ndr], dal suo partito, dai suoi ministri a inventarsi questa operazione speciale per cui le truppe russe dovevano entrare, in una settimana raggiungere Kiev e sostituire con un gruppo di persone per bene il governo di Zelensky e tornare indietro"!!!"È caduto in una situazione veramente difficile e drammatica. È stata una missione delle due repubbliche filorusse del Donbass che sono andate a Mosca che hanno parlato con tutti, la stampa, le tv e i ministri del partito. Poi sono andati da lui in delegazione e gli hanno detto Zelensky ha aumentato gli attacchi delle sue forze contro di noi ed i nostri confini, siamo ormai arrivati a 16mila morti, per favore difendici perché se non ci difendi tu non sappiamo dove potremmo arrivare".

Non ci credete? Allora servono le immagini...

Le interpretazioni logiche a questa confessione di Berlusconi, che tra l'altro finisce   per indicare Zelensky come un delinquente e Putin come sua vittima, sono due.

La prima è che il supporto all'Ucraina della coalizione di destra-centro sia solo di facciata, oppure che il supporto all'Ucraina da parte di Forza Italia sia solo di facciata. 

Quale sia la verità poco importa, Putin, nel caso alle elezioni vincesse la coalizione composta da Berlusconi, Salvini e Meloni, sa fin d'ora che potrà contare nel supporto dell'Italia o, male che vada, nel supporto di uno dei partiti che governano in Italia.

E se la logica non conta, allora vuol dire che Silvio Berlusconi non è in grado di guidare il suo partito e tantomeno di indirizzare le sorti di un governo, visto che Forza Italia dovrà pur far parte della maggioranza.

Scegliete voi quale sia la cosa peggiore.