Il 31 marzo, ad esser deferito alla Procura federale è stato  il Napoli,  per la mancata osservanza dei Protocolli Sanitari. Il presidente Aurelio De Laurentiis è stato deferito insieme al responsabile sanitario del club, Raffaele Canonico, per non aver impedito a tre calciatori sottoposti a quarantena domiciliare (Lobotka, Rrhamani e Zielinski) di partire per Torino e partecipare al match di campionato con la Juventus.

Il Procuratore Federale, all'esito dell'attività istruttoria espletata in sede disciplinare, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e il responsabile sanitario del club Raffaele Canonico “per non aver provveduto a far rispettare o comunque per non aver vigilato sul rispetto delle norme in materia di controlli sanitari, e in particolare per aver consentito o, comunque, non aver impedito ai calciatori Stanislav Lobotka, Amir Rrhamani e Piotr Zielinski di partire da Napoli alla volta di Torino con l'aereo lo scorso 5 gennaio, insieme al resto del ‘gruppo squadra', e di partecipare lo scorso 6 gennaio alla gara valevole per il campionato di Serie A Juventus-Napoli, nonostante i tre citati calciatori fossero stati sottoposti a quarantena domiciliare sino al 9 gennaio, come disposto dall'ASL Napoli 2-NORD, con nota, avente ad oggetto ‘Provvedimenti da adottare per positività al TNF di alcuni componenti del Gruppo Squadra SSC Napoli', comunicata il 5 gennaio alle ore 17.01.La società è stata deferita per rispondere a titolo di responsabilità diretta della violazione dell'art. 6, comma 1, del C.G.S. vigente, per il comportamento posto in essere dal presidente Aurelio De Laurentiis e a titolo di responsabilità oggettiva della violazione dell'art. 6, comma 2, del C.G.S. vigente, per il comportamento posto in essere dal responsabile sanitario Raffaele Canonico.

Oggi, è stata la volta della Sampdoria, deferita da parte della Procura Figc per il caso plusvalenze. Lo ha reso noto lo stesso club con la seguente nota pubblicata sul sito ufficiale della società:

L'U.C. Sampdoria S.p.A. comunica che oggi la Procura Federale ha notificato l'atto di deferimento relativo all'indagine sulle c.d. “Plusvalenze”. La società conta di poter chiarire nelle sedi opportune ogni aspetto di interesse, sicura di aver sempre operato nel rispetto delle leggi statali e delle normative federali che disciplinano gli ambiti gestionali ed economici nonché in conformità con la prassi nazionale ed internazionale della compravendita di calciatori.

Dato che la Sampdoria non è l'unica squadra coinvolta nell'inchiesta plusvalenze,  è lecito attendersi, nei prossimi giorni, l'ufficializzazione del deferimento anche di altri club.