La Coppa d'Africa di calcio ha regalato scenari inaspettati per giocatori che disputano spesso e volentieri la seconda serie nei principali campionati europei. Tra questi giocatori, solo alcuni diventano condottieri della propria nazionale, come ad esempio Mohamed Zidan per l'Egitto, bomber tra la seconda e prima serie del campionato tedesco e leader dell'Egitto campione d'Africa nel 2008 e nel 2010.
Dopo aver dato l'addio al calcio è stato ritenuto colpevole in una vicenda giudiziaria che lo vedeva indagato per truffa ed emissione di assegni falsi.