Con la vittoria per 3 - 1 ottenuta domenica sera nella gara casalinga contro la Lazio, l'Inter sale in vetta alla classifica di Serie A a +1 sul Milan, proprio alla vigilia del derby di domenica prossima.
Artefice della vittoria nerazzurra, indiscutibilmente, il numero 9 dell'Inter, Romelu Lukaku, autore di 2 reti e 3/4 delle tre segnate dalla squadra di Antonio Conte.
Il primo gol il centravanti belga lo realizza al 22' su rigore, concesso per fallo di Hoedt su Lautaro Martinez lanciato a rete. Il raddoppio arriva poco prima dell'intervallo, sfruttando al meglio una carambola Brozovic-Lazzari che lo pone a tu per tu con Reina, superato con un tiro sfonda rete.
Nella ripresa la Lazio riapre la partita con una punizione di Milinkovic-Savic deviata involontariamente nella porta avversaria da Escalante al 61'.
Ma 3 minuti arriva il capolavoro di Lukaku che letteralmente mette il turbo e lascia sul posto il suo avversario. Arrivato a tu per tu con Reina, Lukaku appoggia la palla alla sua destra verso l'accorrente e liberissimo Lautaro Martinez che si limita a depositarla in rete a pochi passi dalla porta ormai sguarnita.
L'Inter è adesso primo nella classifica di Serie A con 50 punti, mentre per la Lazio è la prima battuta d'arresto dopo una serie di sei successi consecutivi e rimane così ferma a 40 punti, insieme a Napoli e Atalanta, con i partenopei che però hanno però una partita in meno.
Così, l'allenatore della Lazio, Simone Inzaghi, nel post partita:"Il più grande rammarico è il rigore che ha indirizzato la sfida. Dovevamo stare più attenti dopo il gol che abbiamo segnato, ci ha tagliato le gambe il terzo centro dei nerazzurri. Era difficile trovare spazi, l'Inter si è difeso bene.Dobbiamo analizzare questa sconfitta, ma abbiamo tenuto bene il campo contro una squadra forte. La qualificazione alla prossima Champions sarebbe il nostro scudetto, ce la siamo giocata fino alla fine con tutti e continueremo a dare il massimo".
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