Per chiunque abbia un sacco di soldi, ma proprio tanti da non sapere come spenderli, allora perché non farsi un viaggetto nello spazio, anche solo per un volo spaziale suborbitale? In fondo, è la nuova moda. La Virgin Galactic di Richard Branson permetterà di farlo a bordo di un aereo, la Blue Origin di Jeff Bezos a bordo di una più "classica navetta".

Proprio quest'ultimo ha annunciato che parteciperà al volo inaugurale del New Shepard il prossimo 20 luglio insieme al fratello Mark. Un posto per un altro passeggero è stato messo all'asta fino al 12 giugno e, finora, l'offerta migliore ha raggiunto quasi i 3 milioni di dollari.

Il sistema di volo spaziale suborbitale messo a punto da Blue Origin si chiama per l'appunto New Shepard (in onore di Alan Shepard primo astronauta americano a volare nello spazio) ed è composto da due veicoli: una capsula che può ospitare fino a sei persone ed un booster per portarla in orbita, a più di 100 km sopra la superficie terrestre.

Dopo aver raggiunto una determinata quota, il razzo - alla stregua di quelli di Space X - è progettato per ritornare sulla Terra atterrando su una piattaforma in modo da essere nuovamente riutilizzato, mentre la capsula utilizzerà per il ritorno il più classico sistema dei paracadute ed è anch'essa progettata per essere poi riutilizzata per nuovi lanci. Il New Shepard è controllato interamente da un  computer di bordo. 

Il volo inaugurale di Blue Origin, con i fratelli Bezos, si terrà due settimane dopo che Bezos, come annunciato a febbraio, avrà consegnato il timone di Amazon a Andy Jassy, anche se conserverà l'incarico di presidente esecutivo.