Secondo quanto riportato nel blog del giornalista David Murgia, che a sua volta ha ripreso il resoconto del settimanale cattolico polacco Niedziela e della Radio EM, Monsignor Hoser, inviato speciale di Papa Francesco nel luogo di culto, avrebbe pronunciato questa omelia poco prima di partire per Medjugorje.

"Un posto – ha detto Hoser - dove c’è una lotta sempre più agguerrita tra il bene e il male è Medjugorje, dove sono inviato per il Santo Padre. Qui, da un lato incontriamo migliaia di giovani che utilizzano il sacramento della penitenza e della riconciliazione.

Dall’altra, però, bisogna essere consapevoli che a causa del massiccio afflusso di pellegrini, in questo posto si sono infiltrate le mafie, tra cui quelle napoletane, pronte a fare profitti".

Parole che hanno profondamente ferito le migliaia di fedeli napoletani, che anche quest’anno hanno affollato le stradine e i luoghi di culto del piccolo centro di religiosità mariana croata e che si preparano a partire in vista delle ricorrenze religiose estive.