Il Comune di Kharkiv ha inaugurato la prima scuola interamente sotterranea, costituita da aule interrate che consentono ad almeno 600 ragazzi, dopo 2 anni di guerra, di tornare a frequentare le lezioni in presenza, protetti in tal modo dai missili russi.

La soluzione non consente di ospitare tutti gli alunni, ma è comunque un inizio, che arriva proprio nel momento in cui i russi hanno iniziato un duro attacco per sfondare le linee di difesa dell'oblast che a est confina con la Russia.

Aleksandr Syrskyi, comandante in capo delle forze armate ucraine, si aspetta pesanti combattimenti nella regione di Kharkiv, affermando che i russi si stanno preparando a tentare ulteriori offensive, aggiungendo che le forze ucraine devono fare di tutto per impedire un'ulteriore avanzata delle truppe nemiche. Lo stesso sta accadendo nella regione confinante di Sumy, più a nord, anch'essa costretta a cercare di respingere l'offensiva di Mosca che, sfondate le linee avrebbe la possibilità di avanzare spedita verso Kiev.

Intanto, dalla Cina, Putin ha dichiarato che "ad oggi" la Russia non ha intenzione di impadronirsi della città di Kharkiv, precisando che non ci sono piani in tal senso... per il momento. Inoltre, in base a quanto riferito dall'agenzia RIA Novosti, Putin ha poi aggiunto che le truppe russe nell'oblast di Kharkiv "si sono mosse ogni giorno rigorosamente secondo i piani, ottenendo il successo".