Nell'ultimo anno, la tenuta di un conto corrente in banca è diventata molto più costosa.
L'incremento medio - calcolato da una recente indagine - è stato di circa il 7%, poco meno del tasso di inflazione acquisita, che è stato dell'8,1%.
Una famiglia con una operatività media, si è trovata così a spendere circa 200 euro per avere un conto corrente. Senza neppure avere un rendimento, che nella quasi totalità dei casi è stato pari a zero.
Il motivo di tutto ciò? Il sistema migliore e più rapido per le banche per migliorare i loro conti, da un po' di tempo sotto pressione per l'andamento negativo del mercato, per il calo delle commissioni del risparmio gestito e per la frenata dell'economia.
Così gli istituti di credito spostano i loro problemi sulle spalle dei clienti...