Dichiarazione UNIFIL: proiettili di artiglieria colpiscono il quartier generale del settore ovest dell'UNIFILShama (Libano), 15 novembre 2024 – Questo pomeriggio, un proiettile di artiglieria da 155 mm ha colpito l'UNP 2-3, quartier generale del settore occidentale dell'UNIFIL a Shama.Il proiettile non è esploso e gli artificieri italiani hanno rapidamente messo in sicurezza la zona, rimosso l'ordigno e avviato una detonazione controllata. Non si sono verificati feriti tra i peacekeeper, ma solo lievi danni alla palestra.Come misura precauzionale, a causa delle ostilità in corso tra le Forze di difesa israeliane (IDF) e Hezbollah, il personale si trovava nei rifugi.Ricordiamo con forza a tutti gli attori i loro obblighi di garantire la sicurezza e la protezione del personale e delle proprietà delle Nazioni Unite. Gli attacchi deliberati ai peacekeeper sono una grave violazione delle leggi umanitarie internazionali e della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Questo il comunicato stampa dell'Unifil. Dalle prime ricostruzioni (ag. Askanews), sembrerebbe che la responsabilità dell'attacco sia da attribuire all'esercito israeliano i cui soldati sono impegnati nell'area.
In pratica, in Libano, l'IDF ha preso a cannonate la base italiana di Shama. Che cosa ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni? Niente.
In compenso, la stessa Meloni ha commentato così dei tafferugli al NO MELONI DAY II di Torino, descritto come l'assalto alla Bastiglia:
"Anche oggi abbiamo assistito a inaccettabili scene di violenza e caos in alcune piazze, ad opera dei soliti facinorosi. Diversi agenti delle Forze dell’Ordine sono finiti al pronto soccorso a causa di ordigni e scontri. La mia totale solidarietà va a tutti gli agenti feriti, con l'augurio di una pronta guarigione. Spero che certa politica smetta di proteggere o giustificare queste violenze e si unisca, senza ambiguità, nella condanna di episodi così gravi e indegni".
Va bene la propaganda, ma adesso si sta esagerando. La (post) fascista Meloni dà in escandescenze cercando di far credere che una manifestazione di quattro studenti sia una rivoluzione organizzata dalle opposizioni, mentre non dice nulla se i suoi camerati dello Stato ebraico prendono a cannonate i soldati italiani.
Ma stiamo scherzando?
E per rendere ancor più grottesca la posizione degli estremisti di destra che governano (si fa per dire) l'Italia, la "capa" di Palazzo Chigi ha dato ordine allo scodinzolante Tajani di occuparsi della faccenda. Il ministro degli Esteri (e ci si è stupiti di Di Maio!!!) si è lamentato così con il suo omologo a Tel Aviv, Gideon Saar, nella nota seguente diffusa dalla Farnesina:
"Il Ministro Tajani ha innanzitutto reiterato le richieste di garantire la sicurezza dei militari impegnati nella missione ONU in Libano e l’inaccettabilità dei recenti attacchi contro il suo personale e infrastrutture, compreso il recente episodio dove un proiettile di artiglieria inesploso ha colpito la base italiana di UNIFIL. Il Ministro Saar ha garantito un’immediata inchiesta sull’accaduto. “Sul Libano, ho anche espresso a Saar il vivo auspicio per il raggiungimento di un cessate il fuoco, sottolineando il ruolo che può svolgere la missione UNIFIL per dare piena attuazione della risoluzione 1701” ha indicato il titolare della Farnesina".
Accidenti che verve! Forse il povero Tajani deve essersi spaventato di aver osato dire tali banalità nei confronti dello Stato ebraico (uno Stato che pratica apartheid e genocidio!) ed allora ha poi aggiunto:
"Tajani ha poi espresso la più ferma condanna contro ogni forma di antisemitismo. “Siamo tutti ancora colpiti dalle immagini della inaccettabile violenza nei confronti dei tifosi israeliani ad Amsterdam. Ho garantito al Ministro Saar il pieno impegno del Governo italiano a lottare contro ogni forma di odio ed antisemitismo” ha indicato il titolare della Farnesina.Il colloquio si è quindi incentrato sulla situazione di sicurezza in Medio Oriente. Il Vice Presidente Tajani ha così ribadito “il convinto sostegno italiano verso Israele e la sua popolazione a seguito del barbaro attacco del 7 ottobre 2023 da parte di Hamas e dei continui lanci di razzi da parte di Hezbollah”. I due Ministri hanno quindi discusso dei rischi di una ulteriore escalation di violenza nella regione, in particolare nel caso di un aggravarsi del confronto tra Israele ed Iran.Sulle prospettive di pace, Tajani ha auspicato che possa essere raggiunta una intesa per la cessazione delle violenze nella Striscia di Gaza e la liberazione degli ostaggi, alla luce della scomparsa del leader di Hamas Sinwar".
Dopo aver letto tali dichiarazioni c'è ancora qualcuno che si meravigli del perché uno Stato canaglia, come lo Stato ebraico di Israele, abbia potuto mettere in atto l'apartheid per decenni e un genocidio che va avanti da 400 giorni?