La sessione estiva del calciomercato 2021 è molto strana, almeno per quanto riguarda la Serie A. 

Le principali squadre italiane, a leggere i giornali, si esaltano non tanto per aver rafforzato le proprie rose, quanto per essere riuscite a vendere i propri calciatori, soprattutto quelli migliori.

L'esempio più eclatante di questa attuale "strategia" è rappresentato dall'Inter che ha confermato Marotta, definito dalla stampa un grande colpo, ha rinnovato il contratto a Kolarov e ha venduto Hakimi al PSG. E tutto questo viene spacciato più o meno come un successo!

A meno che mi sia sfuggito qualcosa, non mi risulta che Marotta, anche di recente, abbia giocato a pallone o sia in grado di farlo in una squadra di Serie A. Kolarov non è lo stesso calciatore che giocava nel Manchester City e nella Roma e già lo scorso anno lo ha dimostrato con prestazioni in alcuni casi imbarazzanti. Hakimi, insieme a Barella e Lukaku era uno di pilastri che ha permesso a Conte di vincere lo scudetto. Adesso, per 60 milioni più 8 di bonus, l'esterno marocchino si è trasferito in Francia. Un discreto affare per l'Inter per ripianare una minima parte dell'enorme debito accumulato dalla società a cui la proprietà cinese, in difficoltà, non è in grado di far fronte... ma a questo punto la domanda sorge spontanea.

Oltre a vendere talenti e a confermare vecchie glorie, la prossima stagione l'Inter con chi difenderà lo scudetto e con chi affronterà la Champions dove già lo scorso anno è uscita alla fine della fase a gironi?

Quanto sopra riassunto sembra comunque riguardare molte altre squadre del nostro campionato. Pertanto, sarà interessante vedere come ai tifosi verrà fatto ingoiare il "rospo" e, soprattutto, se saranno tanto disciplinati da digerirlo!