L'Italia in crisi per la Covid? Ad ascoltare la bislacca propaganda da bastian contrario, una caratteristica delle opposizioni secondo le quali il Governo avrebbe dovuto fare "sempre" l'opposto di quanto ha in realtà fatto, il nostro Paese sarebbe l'unico in Europa, forse al mondo, a dover affrontare la crisi economica conseguente alla Covid.

Non è così. E a dimostrarlo vi è anche il Regno Unito, il paradiso dei sovranisti, dato che dal 2021 uscirà, anche di fatto e non solo nominalmente, dall'Unione europea. 

Negli ultimi giorni sono state numerose le aziende britanniche (quelle di grandi dimensioni, figuriamoci pertanto le medio piccole) ad annunciare nuovi licenziamenti a causa del crollo dei consumi dovuto al coronavirus.

Catene di vendita al dettaglio, alberghi, costruttori di aerei, linee aeree, teatri... tutti i settori che hanno risentito in maniera diretta delle conseguenze delle misure di confinamento hanno ridotto il personale ed hanno previsto licenziamenti nelle prossime settimane.

Anche per la maggior parte delle imprese britanniche, quello del personale rappresenta il costo d'esercizio più elevato. Molte hanno fatto ricorso agli aiuti di Stato per tentare di mantenere i posti di lavoro.

Ma il programma di aiuti messo in piedi dal governo Johnson - che paga l'80% delle retribuzioni di oltre 9 milioni di dipendenti - si ridurrà a partire dal prossimo mese e terminerà a ottobre.

Dato che per licenziare un dipendente ci vogliono almeno dai 30 ai 45 giorni, molte aziende hanno pensato che questo fosse il momento giusto per farlo. Quindi, Upper Crust, Harrods, TM Lewin, Virgin Money, Clydesdale Bank, Yorkshire Bank, Airbus, EasyJet - solo per citarne alcune - hanno deciso di tagliare parte della propria forza lavoro.

Perché ricordare i guai della Gran Bretagna?

Perché ai sorridenti e scanzonati sovranisti, proclamatisi unici difensori degli interessi del popolo, che passano spensieratamente il loro tempo ad elencare in filastrocca l'elenco di quanti avrebbero potuto aiutare se solo avessero governato - naturalmente senza mai dimenticarsi di intascare a fine mese gli oltre 15mila euro di stipendio per dire quello che un pappagallo saprebbe dir meglio - è opportuno ricordare che nessun Paese è in grado di fare miracoli contro una crisi economica come quella che stiamo vivendo... neppure i tanto osannati e decantati profeti della Brexit.