Al solito, la catastrofe serve ai media ad accrescere tirature e contatti (e quindi introiti e in prospettiva inserzioni pubblicitarie). Tutti si lasciano volentieri coinvolgere: un primo piano davanti alla telecamera, un frammento di intervista col proprio nome e cognome in un colonnino di stampa, sono appetibili, anche davanti alla tragedia del proprio paese, degli amici e dei familiari.