Il 12 giugno si potrà votare per i referendum sulla giustizia, ma non per quello sulla legalizzazione della cannabis, a causa del singolare giudizio di inammissibilità della Corte costituzionale presieduta da Giuliano Amato. 
  
"Mentre il Parlamento rimane paralizzato e prosegue la persecuzione dei consumatori di cannabis", dichiarano i promotori di quel referendum (Filomena Gallo, Marco Cappato, Marco Perduca, Virginia Fiume, Lorenzo Mineo, Rocco Berardo, Matteo Mainardi e Antonella Soldo), "è importante denunciare la gravità di quanto accaduto contro la Costituzione e i diritti fondamentali, anche per scongiurare il ripetersi in futuro. Domenica 12 giugno ci recheremo ai seggi referendari e lasceremo a verbale al Presidente di seggio la seguente dichiarazione, anche in preparazione di azioni giudiziarie internazionali":"Non mi sarà permesso di votare i referendum in materia di eutanasia e di cannabis, promossi per la prima volta dopo oltre 10 anni con le firme dei cittadini, perché la Corte costituzionale li ha dichiarati inammissibili con motivazioni arbitrarie e in contrasto con quanto previsto dall'articolo 75 della Costituzione. Questa ennesima negazione del diritto a esercitare la sovranità popolare mediante referendum va contro gli obblighi internazionali della Repubblica italiana e prefigura una violazione dei diritti civili e politici di tutti i cittadini del nostro Paese" .
Come farlo?  ecco le ISTRUZIONI:
 
Depositare la dichiarazione è  un modo di rivendicare i propri diritti politici e potrà essere utile per un ricorso alle giurisdizioni internazionali.  Il diritto di lasciare dichiarazioni a verbali è riconosciuto.

Se il presidente del seggio non lo conosce, basta dirgli di consultare il punto 17.7 (Rifiuto di ritirare la scheda. Restituzione della scheda prima di entrare in cabina. Reclami e dichiarazioni di astensione o di protesta), pagine 73, 74 e 75 del  Manuale di Seggio - Referendum popolari. Istruzioni per le operazioni degli uffici di sezione - Pubblicazione n.2 - Referendum - Ed. maggio 2022

Per facilitare le operazioni, è possibile presentare una copia scritta della dichiarazione da allegare. 

Con una seconda copia è possibile chiedere al Presidente di seggio di firmarla per ricevuta. Altrimenti è possibile chiedere al Presidente la cortesia di fare una foto al verbale dove verrà registrata la dichiarazione. In ogni caso, è consigliabile segnarsi il numero di seggio che sarà utile qualora occorra acquisire il verbale.