Il ministero della Sanità dell'India, nelle ultime 24 ore  ha segnalato nel Paese 295.000 nuovi casi Covid e 2.023 morti, portando così  il bilancio totale delle vittime a 182.553. Il dato è ancor più preoccupante perché non sembra, al momento, che il picco dei contagi sia stato raggiunto, con una situazione che già adesso è ben peggiore di quella registrata un anno fa.

In un discorso televisivo alla nazione, il primo ministro Narendra Modi ha chiesto agli indiani di applicare con più rigore le misure anti-contagio  per evitare nuovi lockdown a causa di questa seconda ondata che è arrivata, come ha dichiarato lo stesso Modi, "come un uragano".

Un uragano, però, non fortuito e non scaturito da un destino cinico e baro, ma semplicemente da un progressivo allentamento delle misure di contenimento e dal fatto che non sono state vietate festività religiose che hanno riunito decine di migliaia di persone... in un Paese già di per sé affollatissimo, caratterizzato, anche culturalmente e non solo economicamente, da enormi disparità sociali che rendono complicato  attuare misure di contenimento.

Come se tutto questo non bastasse, si è aggiunta anche la variante indiana, identificata il 25 marzo e presente in campioni  raccolti in diversi Stati. La nuova variante presenta una doppia mutazione in aree chiave della proteina spike, tali da rendere il virus più contagioso e di consentirgli di sfuggire al sistema immunitario. Una doppia mutazione che, secondo i virologi che ha contribuito in maniera decisiva al diffondersi della nuova ondata di contagi. Variante che adesso è allo studio in Europa per verificare quanto i vaccini possano o meno essere efficaci per eivhtare di ammalarsi di Covid.

Infine, è da ricordare che il numero dei casi giornaliero è tale da aver collassato il sistema sanitario in molte regioni dell'India, dove le terapie intensive sono piene al 100% e dove la mancanza di ossigeno costringe molti ospedali a rimandare indietro pazienti che hanno gravi difficoltà di respirazione. In pratica, in India è in atto una tragedia di cui ancora non è possibile definirne i contorni.