Un partito politico è volto ad operare per l’interesse nazionale.

Però, dalle affermazioni che si sentono dai cosiddetti leader, appare evidente che essi operano per i propri interessi personali e il loro comportamento condiziona il modo di fare delle persone comuni, anche se tra queste "persone comuni", ci sono però anche cittadini che si approfittano delle disgrazie altrui... si veda la vicenda del terremoto dell'agosto 2016, dove sono stati chiesti e ricevuti contributi statali non dovuti.

Nel momento in cui i politici occupano una carica istituzionale, si sentono degli intoccabili e, violano le leggi, sapendo perfettamente che qualsiasi azione giudiziale nei loro confronti, finirà, nel nulla.

Questo avviene, perché in Italia, abbiamo una magistratura assente... se poi leggiamo le sentenze che vengono emesse... sembrano alimentare criminalità e illeicità.

Attualmente, assistiamo ad una nuova campagna per le politiche, e ai cosiddetti nuovi cambiamenti: partiti che si rinnovano, ma con le stesse persone, e con le loro proposte che rimangono sempre lo stesse: generali e astratte, senza dire chiaramente quali sistemi e strumenti adottare per migliorare la situazione in cui vivono i cittadini italiani. In tutto questo vedere e ascoltare, appare di leggere il libro di Mein Kampf a pag. 42 e 43

E a causa di ciò, in questi anni i vari governi che si sono succeduti hanno creato 5 milioni  di persone che vivono in povertà. Vale a dire che ad un’intera generazione è stata tolta la loro dignità e il loro futuro.

Concludo con una citazione, pare attribuita a Sandro Pertini:

“Quando un Governo non fa ciò che vuole il popolo, va cacciato anche con mazze e pietre”