Emilio D’Alessandro è un ex pilota che si è trasferito in Inghilterra negli anni '60. Casualmente è finito per diventare assistente personale e amico intimo di Stanley Kubrick, dagli anni '70 fino alla morte del famoso regista.

Di questa esperienza D’Alessandro, con l'aiuto di Filippo Ulivieri scrive un'autobiografia, pubblicata in Italia da Il Saggiatore, dal titolo Stanley e me.

Da questa autobiografia, Alex Infascelli - che con il suo primo film Almost Blue tratto dal romanzo di Carlo Lucarelli ha vinto David di Donatello, Nastro d’Argento e Ciak d’Oro - ha tratto un docufilm dal titolo S is for Stanley, la cui realizzazione è stata effettuata dopo un lungo e attento lavoro di studio e numerose interviste, riuscendo così a produrre un'opera in grado di rivelare, tramite la storia di un'amicizia, lati poco noti della personalità di Kubrick, spogliandolo dell’immagine di genio eremita.

Il film, che ha vinto il David di Donatello come Miglior Documentario 2016, sarà presentato a Londra grazie a CinemaItaliaUK al Regent Street Cinema, mercoledì 19 ottobre, alle ore 19.30.

Ospiti dell'evento saranno Filippo Ulivieri, co-autore della biografia di Emilio D'Alessandro e co-sceneggiatore del documentario assieme ad Alex Infascelli e Vincenzo Scuccimarra, e Richard Daniels, curatore dell’Archivio Kubrick presso la University of Arts di Londra.