Da sciacallo a sciacallo: l'ennesimo scontro tra Saviano e Meloni
Roberto Saviano, sul suo account social, a commento del video di Open Arms dei migranti naufragati a causa del cedimento dell'imbarcazione su cui si trovavano, con la morte anche di un bambino di sei mesi, ha scritto le seguenti parole:
"L'urlo disperato di una madre che ha perso suo figlio Joseph di 6 mesi tra le onde, lo strazio del bambino sulla destra, Bangaly, di 6 anni, che vomita acqua salata e che ha perso sua madre. Tutta questa sofferenza deve almeno servire ad aprirci gli occhi sullo sciacallaggio dei politici infami che chiamano questo orrore una crociera, e chi lo subisce un turista.Le ONG insultate, sabotate, fermate... Questo video mostrerà invece quanto il loro impegno solidale salvi vite altrimenti annegate nella più grande fossa comune del mondo che è il Mediterraneo.Salvini e Meloni guardate e riguardate questo video: siete infami, siete sciacalli di professione. Fermate le vostre menzogne su chi parte, su chi arriva, su chi salva e su chi muore".
Uno dei due "sciacalli di professione", Giorgia Meloni, tirata in ballo ha giustamente ritenuto di dover replicare alle accuse di Saviano:
"Ancora un terribile naufragio nel Mediterraneo con molti morti. Straziante la morte del piccolo Joseph di sei mesi e l’urlo di dolore di sua madre. Vittime della furia immigrazionista, di chi è disposto ad accettare migliaia di morti in mare in nome della sua visione ideologica, invece di fermare le partenze dei disperati e le continue morti in mare. Oggi quello sciacallo di Roberto Saviano utilizza il video di questo naufragio per attaccare me e la destra. Un livello schifoso di propaganda politica, che non si ferma neppure davanti alla morte. Saviano sa benissimo che sono le persone come lui a incentivare le partenze su mezzi di fortuna pericolosissimi, a favorire il lavoro degli scafisti, che dicono ai disperati di stare tranquilli perché saranno salvati dalle navi ONG care a Saviano. Lo sa benissimo, ma evidentemente gli sta bene così: queste tragedie sono utilissime per il suo business e per la sua propaganda immigrazionista. Non so come persone così ciniche riescano a dormire la notte".
Chi tra i due meriti o meno di essere definito "schifoso, sciacallo e infame" è una cosa che riguarda esclusivamente Saviano, Meloni ed eventualmente Salvini nel caso che il suo personale di marketing ritenga opportuno farlo intervenire nella diatriba.
Quello che, invece, è più interessante sottolineare è come, ancora una volta, gli estremisti di destra, in questo caso Giorgia Meloni, evitino di dare soluzioni ai problemi. Pur volendo ammettere, per assurdo, che quanto sostenuto dalla Meloni sia vero, la stessa però non spiega come risolvere un problema che di fatto è reale e contingente: quello di gente in mare aperto, ammassata su gommoni semisgonfi o imbarcazioni fatiscenti, che rischia di morire.
Se un paio di giorni fa la Open Arms non fosse stata in mare, quei migranti, oltre cento, sarebbero annegati. Oltre 100 persone, non pacchi da "scaricare"... verbo che lei ed il suo collega Salvini usano sempre al posto di sbarcare.
Non sarebbero partiti se la Open Arms non fosse stata in mare, sostiene la Meloni. È ormai stato accertato, stabilito e verificato che non è così, anche in base a quanto banalmente accaduto in passato quando le partenze dal nord Africa avvenivano senza che nessuna nave di ONG fosse presente.
Pertanto, in attesa che Giorgia Meloni ci spieghi come intenda fermare le partenze, e come intenda impedire che la gente una volta in mare finisca per annegare... da lettore è difficile credere che quanto sostenuto da Saviano sia falso ed offensivo.
Naturalmente, possiamo anche supporre che Giorgia Meloni abbia davvero delle risposte, ma se non ce le comunica, come possiamo cambiare opinione?