L'Istituto Dignitatis Humanae (Istituto per la dignità umana) è un "think tank" di stampo cattolico il cui obiettivo è proteggere e promuovere la dignità umana sulla base della presunta "verità antropologica" che l'uomo sia nato a immagine e somiglianza di Dio.
Il suo obiettivo principale è quello di promuovere questa visione sostenendo i cristiani nella vita pubblica, "aiutandoli a presentare risposte efficaci e coerenti a sforzi crescenti per zittire la voce cristiana nella pubblica piazza".
Tale attività viene svolta coordinando i gruppi di lavoro parlamentari "affiliati sulla dignità umana in tutto il mondo".
L'IDH, nel febbraio di quest'anno ha firmato un accordo con il Ministero della Cultura per prendere in affitto l'antica Abbazia di Trisulti, oltre un centinaio di km a sud-est di Roma.
Perché parlare di questo Istituto nato circa otto anni fa? Perché da almeno quattro anni, come dichiarato dal suo stesso direttore Benjamin Harnwell, è supportato da Steve Bannon, che ha contribuito a farlo crescere.
Sì, proprio lo stesso ex consigliere di Trump alla Casa Bianca che, secondo quanto pubblicato da Reuters, adesso vuole organizzare tramite l'IDH un corso di leadership per politici cattolici conservatori che dai prossimi mesi sarà ospitato presso l'Abbazia di Trisulti, grande abbastanza da ospitare 250-300 studenti alla volta.
Bannon, che ha recentemente dichiarato a Reuters che dopo le elezioni del Congresso che si svolgeranno a novembre negli Stati Uniti, spenderà quasi tutto il suo tempo in Europa per costruire a Bruxelles un suo movimento populista per sostenere le forze politiche di estrema destra, in vista delle prossime elezioni europee, e sta anche raccogliendo fondi per l'IDH sia in Europa che negli Stati Uniti.
A presiedere il Comitato Consultivo dell'Istituto Dignitatis Humanae è Raymond Leo Burke, tra i cardinali più conservatori attualmente in attività.
Ex arcivescovo di St. Louis, il cardinale Burke è divenuto presidente dell'IDH nel 2013 ed è uno tra i principali oppositori di Papa Francesco che, da parte sua, ha provveduto a rimuoverlo da alcuni importanti incarichi all'interno delle istituzioni della gerarchia cattolica.
Il cardinale Burke si tiene regolarmente in contatto con Bannon, nonostante egli abbia alle spalle ben tre divorzi, ed ha incontrato spesso anche Matteo Salvini (ma lui di divorzi ne ha solo uno), come dichiarato dal direttore Harnwell.
Circa tre settimane fa, il giorno dopo la pubblicazione del documento in cui l'ex nunzio apostolico in Usa, mons. Viganò, aveva apertamente accusato il Papa di aver coperto gli abusi sessuali commessi dal clero negli Stati Uniti, il cardinale Raymond Leo Burke aveva rilasciato un'intervista a La Verità per accusare a sua volta Francesco, chiedendone le dimissioni.
"È un documento sconvolgente - aveva affermato il cardinal Burke. - Il Papa deve chiarire la sua posizione ed è giusto che si indaghi secondo le procedure per superare questa crisi. La Chiesa si trova in una situazione gravissima, l'unico modo è andare avanti e purificare la corruzione alla radice."... "Il testo è molto coraggioso e immagino che l'ex nunzio sia ben preparato a rispondere agli attacchi anche personali che potrebbe ricevere".
Avete presente un disegno che si svela collegando tra loro, tramite delle linee, i molti puntini che lo caratterizzano? Abbiamo un estremista di destra, Steve Bannon, che da almeno quattro anni opera in Italia e in Europa per insegnare agli estremisti di destra del nostro continente come prendere il potere, dopo aver aiutato Donald Trump a fare altrettanto negli Stati Uniti.
Il fatto di aver annunciato un movimento transnazionale a supporto degli estremisti di destra per le elezioni europee del prossimo anno, a questo punto, è da considerarlo non solo come rivelazione di una verità finora poco conosciuta, ma anche l'azione di copertura per un ulteriore incremento della campagna di disinformazione da lui messa finora in atto per far diventare l'Europa un continente governato dall'estrema destra.